06, Luglio, 2024

L’associazione italiana contro l’epilessia dona un video Eeg al reparto di neurologia della Gruccia

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Uno strumento utile per eseguire un esame ancora più approfondito del paziente durante l’elettroencefalogramma. La consegna al reparto di neurologia del monoblocco della Gruccia da parte della sezione valdarnese dell’Aice è avvenuta nel pomeriggio

La sezione valdarnese dell’Associazione Italiana Contro l’Epilessia ha donato un video Eeg al reparto di neurologia della Gruccia. Si tratta di uno strumento dotato di una videocamera utile ai professionisti per effettuare un esame ancor più capillare sui pazienti durante l'elettroencefalogramma.

Alla cerimonia della donazione erano presenti i rappresentanti dell'Aice, a cominciare dalla presidente Maria Rosa di Termine, il direttore generale della Asl8 Enrico Desideri, il presidente della conferenza dei sindaci Maurizio Viligiardi, Graziano Buzzi, responsabile del centro epilessia del Valdarno, Amedeo Bianchi, direttore di neurologia del San Donato, Gianpaolo Vatti del centro epilessia di Siena, Mario Ghezzi responsabile della sezione di neurologia della Gruccia, i consiglieri regionali Enzo Brogi e Stefano Mugnai, il presidente della Banca del Valdarno Gianfranco Donato.

Lo strumento donato è un video elettroencefalografo per la diagnostica di forme inusuali e meno frequenti di epilessia. Una “interfaccia” dell’apparecchiatura già esistente che, grazie a una telecamera, permetterà di tenere sotto controllo in uno stesso schermo sia il tracciato EEG sia il paziente sottoposto ad esame.

“L’epilessia è una delle malattie neurologiche maggiormente diffuse e riconosciuta come malattia sociale. Sono sei milioni le persone colpite in Europa – spiega proprio il dottor Buzzi – mezzo milione in Italia e 30mila nuove diagnosi ogni anno. L’elettroencefalogramma é l’esame che registra l’attività elettrica dei neuroni cerebrali localizzati nella corteccia. Si tratta di una metodica di indagine per la valutazione della funzionalità del Sistema Nervoso Centrale. L’esame viene richiesto su indicazione del medico per la diagnosi ed il controllo dell’epilessia, per i disturbi del sonno e può essere utile come esame complementare in caso di cefalea, traumi cranici ed altre malattie neurologiche. In alcuni casi alla registrazione EEG – prosegue Buzzi – viene associata la ripresa video del paziente (Video-EEG). È una metodica mediante la quale vengono simultaneamente registrati l’elettroencefalogramma ed il video dello stesso soggetto attraverso una telecamera. La registrazione contemporanea consente di fissare eventuali correlazioni tra l’EEG e ciò che avviene al paziente (come movimenti involontari, manifestazioni epilettiche ecc.) durante l’esame”.
 

La sezione Valdarno dell’Associazione Italiana Contro l’Epilessia è nata il 3 dicembre 2011 all’Ospedale di Santa Maria alla Gruccia, per volontà di medici e pazienti del reparto di neurologia con l’obiettivo di fornire un supporto ai malati e alle famiglie. Si avvale del contributo del Comitato Scientifico formato dal responsabile della sezione di neurologia Mario Ghezzi, dal neurologo Djalma Bastanzetti e dal neurofisiopatologo Graziano Buzzi.

Per far meglio comprendere cosa sia l'epilessia, come affrontarla e cosa fare in caso di crisi è stato presentato agli istituti di scuole elementari e medie un piccolo corso di aggiornamento che coinvolge alunni e, soprattutto, maestri e professori. Lo scorso mese di marzo il corso è stato esteso anche a volontari. Attivata anche una pagina Facebook Aice Valdarno.

 

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