L’assessore regionale al lavoro Simoncini ha prima incontrato, in privato, la proprietà della Sims. Poi, dalle 17, è iniziato il colloquio alla presenza anche di rappresentanti sindacali e dei lavoratori. Una sessantina i dipendenti che hanno manifestato a Firenze
Presidio dei lavoratori della Sims, oggi, a Firenze, in occasione dell'incontro con l'assessore Simoncini. In sessanta, con un pullman, sono partiti dal Valdarno per manifestare fuori dalla sede dell'assessorato al lavoro della Regione Toscana. Insieme a loro, oltre ai rappresentanti della Rsu, anche i sindacati, e tra loro il segretario della Cgil di Firenze, Mauro Fuso.
Alle 16 le porte dell'ufficio di Simoncini si sono aperte per un colloquio privato con la proprietà della Sims. Un'ora di confronto per capire quali sono le intenzioni dell'azienda, che deve essere rimessa a norma se vuole ricominciare a produrre i principi attivi farmaceutici, come disposto dall'Agenzia italiana del farmaco.
Subito dopo, intorno alle 17, il confronto si è allargato anche ai rappresentanti dei lavoratori e ai sindacati. Si cerca dunque di capire qual è la situazione attuale e cosa è possibile fare, per evitare di perdere un importante stabilimento come quello del Filarone, che dà lavoro a 136 persone.