26, Aprile, 2024

Incontro con i pendolari: Ceccarelli ricorda l’impegno della Regione, Perferi annuncia la circolare di autobus

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Nella sala della musica di San Giovanni, dopo l’introduzione del presidente del consiglio comunale Fabio Franchi, sono intervenuti l’assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli, il collega provinciale Antonio Perferi, l’ingegnere Saverio Montella, dirigente dell’unità di trasporto pubblico locale della Regione Toscana

La novità è stata annunciata dall'assessore della Provincia di Arezzo Antonio Perferi: una circolare di autobus articolata in tre linee con un bus ogni trenta minuti, come accade nella grandi città, integrato con il trasporto su rotaia da creare interfacciandosi con i comuni. La fase sperimentale dovrebbe partire a settembre.

La notizia è arrivata nel corso dell'incontro organizzato dalla presidenza del consiglio comunale di San Giovanni, al quale hanno preso parte anche l'assessore regionale Vincenzo Ceccarelli e l'ingegner Saverio Montella, che dirige l'unità di trasporto pubblico locale della Regione Toscana. Fra il pubblico molti pendolari che hanno fatto presente quelli che sono i problemi e i disagi con i quali quotidianamente devono, loro malgrado, convivere.

Dopo l'introduzione del presidente del consiglio comunale Fabio Franchi, che ha ricordato l'impegno del parlamentino sangiovannese sul tema trasporto pubblico locale e a tutela dei pendolari, concretizzatosi in un ordine del giorno nell'estate del 2009 e in una mozione lo scorso autunno, Ceccarelli ha fatto il punto della situazione, ricordando l'impegno economico della Regione nel comparto del trasporto pubblico locale, a fronte dei tagli degli ultimi anni.

Tre sono state la domande che il portavoce del Comitato pendolari Valdarno direttissima Maurizio Da Re ha rivolto all'assessore Ceccarelli e all'ingegner Montella. La prima, se i nuovi eurostar che arriveranno dal 2015 sulla tratta Milano-Roma creeranno interferenze con un incremento delle deviazioni sulla linea lenta, aumentate in maniera considerevole negli ultimi anni, quindi se le ispezioni sono state fatte tenendo conto di quelli che sono i treni più affollati, coinvolgendo anche la Regione Umbria per i treni che partono da Foligno, infine la sicurezza sui treni Vivalto. Alcuni pendolari hanno sollevato ulteriori questioni, come il sovraffollamento, gli orari che non permettono di prendere le coincidenze e l'incuria in alcune stazioni.

“Per quello che riguarda le interferenze – ha detto l'ingener Montella – il problema non è nella gestione degli orari, quanto semmai in ogni perturbazione che si crea sulle linee veloci che finisce per ripercuotersi sul trasporto locale, mentre per quello che riguarda l'attività ispettiva cercheremo di migliorarla”.

L'assessore Ceccarelli ha tranquillizzato Da Re sulla sicurezza di treni Vivalto: “Tutte le cose che vengono segnalate – ha concluso – saranno oggetto di valutazioni. Sono intanto previsti investimento sul materiale rotabile, con l'arrivo in tutta la Toscana di 64.000 nuove carrozze a due piani per risolvere il problema del sovraffollamento. Nel prossimo incontro con Trenitalia e Rfi solleciteremo la manutenzione”. L'assessore regionale ha concluso garantendo il proprio impegno per il mantenimento dei treni utilizzati dai pendolari sulla linea veloce.

Con la collaborazione di Michele Bossini

 

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