I lavori sono iniziati nel mese di gennaio. 600mila euro la spesa, la metà da un finanziamento regionale
Dopo circa otto mesi di lavori, iniziati nel gennaio scorso, è stato inaugurato l'asilo nido Girandola allo Stecco. Completamente in bioedilizia ospiterà 42 bambini. Al taglio del nastro il sindaco di Figline Incisa Giulia Mugnai, la giunta, l'assessore regionale Cristina Grieco e i bambini che da lunedì frequenteranno la struttura. Spesa complessiva 600mila euro, la metà coperta da un finanziamento regionale.
“Credo che per un sindaco inaugurare un asilo nido sia una delle soddisfazioni più grandi – ha detto Giulia Mugnai – perché in questi 300 metri quadri c’è tutta la voglia di crescita della nostra città, ci sono le aspettative dei genitori e il futuro di questi bambini, la professionalità degli educatori e l’impegno di Amministrazioni comunali che hanno creduto in un progetto che fa sentire viva tutta la comunità. Per noi c’è anche un ulteriore motivo di soddisfazione, perché questo intervento era, al pari del recupero del centro di Incisa dove presto inizieranno i lavori, il primo obiettivo dichiarato del progetto di fusione dei Comuni: oggi, rispettando tutti i cronoprogrammi, la inauguriamo con la certezza di aver realizzato un’opera importante. Per questo tengo a ringraziare la passata Amministrazione che ha dato l’impulso al progetto, oltre alla Regione Toscana che ne ha compreso la validità”.
"Nella settimana della campagna (assurda) sul Fertility day – ha continuato Giulia Mugnai – noi a Figline e Incisa abbiamo cercato di raccontare #tuttaunaltrastoria, perché chi sceglie di avere un figlio lo fa se può contare su un sistema di servizi inclusivi, accessibili e di qualità".
Due i tipi di interventi effettuati sull'asilo nido: da una parte la ristrutturazione del vecchio edificio, dove è stato ricavato uno spazio per le riunioni, uno per lo sporzionamento dei cibi e poi ancora uffici, spogliatoi e servizi igienici, anche per portatori di handicap, dall'altra la costruzione, su un piano unico, di 300 metri quadri di biostruttura. In aggiunta, è stato realizzato anche un grande loggiato esterno, da utilizzare come spazio di accoglienza per bambini, più ulteriori 50 mq di area destinata non solo alle attività didattiche ma anche a filtro per l’accesso alle due aule che avranno la funzione di gioco-pranzo e che saranno dotate di servizi e zona riposo, oltre che di un sistema di porte-finestre per accedere senza pericolo al giardino, attrezzato con giochi, o al loggiato.
Come ha sottolineato anche il sindaco grazie al nuovo asilo “Girandola”, il Comune è riuscito a soddisfare le richieste di tutti i residenti di Figline e Incisa: i posti nei tre asili nido sono, infatti, saliti a 122, ripartiti: 48 al Trenino, 42 alla Girandola, 32 al Chicchirullò.
All’inaugurazione presente anche l’assessore regionale all’Istruzione, Cristina Grieco: “Questa è la dimostrazione che quando si fa sistema i risultati arrivano – ha commentato – grazie alla sinergia con il Comune oggi inauguriamo una scuola sostenibile, bella, sicura, un luogo dove i bambini potranno iniziare il loro percorso di crescita”.
A portare il saluto del Ministero dell’Istruzione c’era invece la capo Dipartimento Istruzione, Rosa De Pasquale, che ha sottolineato l’importanza di formare i bambini come persone fin dai primissimi mesi di vita.