L’amministrazione di Bucine ha comunicato il piano d’intervento per alcune opere pubbliche previste nel territorio. Il progetto più importante è la messa in sicurezza del torrente Lusignana a Badia a Ruoti
L’amministrazione comunale di Bucine fa il punto della situazione su alcuni lavori pubblici in programma nel territorio e varati dall’ultimo piano d’intervento del mandato della giunta guidata da Sauro Testi. Alcune opere sono già iniziate e sono in fase di conclusione, altri invece hanno il progetto pronto per attivare i lavori prima possibile.
Il progetto più importante, come aveva già anticipato il sindaco, riguarda la cassa d’espansione sul torrente Lusignana a Badia a Ruoti: entro la fine di maggio il comune ha annunciato la possibilità di fare il bando di gara. Si tratta di un’opera fondamentale per la sicurezza idraulica e sulla quale Testi aveva già sottolineato la necessità di trovare al più presto i fondi, scrivendo anche al Ministero. “Grazie a una copertura straordinaria sulla spesa di 280.000 euro da parte della Regione Toscana, su un totale di circa 830.000 euro, l’opera potrà partire già in questo anno, senza infrangere i vincoli del patto di stabilità stesso”.
A Levane stanno per concludersi i lavori per la realizzazione del campetto polivalente in sintetico adiacente al Palazzetto dello sport e quelli per la riqualificazione del parco fluviale, con la realizzazione di uno spazio per attività all’aperto, un pallaio e un’area in legno per il calcetto all’aperto. A Bucine, invece, sono stati consegnati i lavori per l’ampliamento del cimitero comunale e, dopo tre anni di controversie legali, sono stato riaffidati i lavori per realizzare il parco fluviale di San Salvatore alla seconda ditta in elenco nella gara di appalto.
Per quanto riguarda l’Alta Valdambra, a valle della cassa di espansione di Ambra sono terminati i lavori di risistemazione, dopo l’alluvione del 21 ottobre, e sarà realizzata un’area di sosta attrezzata lungo la pista ciclabile della Valdambra. Grazie a fondi del GAL, è stata finanziata la pista ciclabile che collegherà Badia a Ruoti con Castelnuovo Berardenga su strade bianche e che dovrà essere realizzata, come da obblighi del finanziamento, entro il mese di luglio prossimo. Infine a Capannole si prevede di inaugurare entro l’estate il nuovo Centro Polivalente di Frazione.
Inoltre, la Provincia ha pronto il progetto definitivo per la realizzazione dell’argine all’interno dell’abitato di Ambra, e un ulteriore tratto della pista ciclabile: l’importo corrisponde a circa 700.000 euro che si sommano al milione di euro circa necessario per gli altri interventi.
L’ultimo obiettivo del comune di Bucine è la presentazione del progetto per realizzare il secondo stralcio del lastricato di Pietraviva, già finanziato con fondi residui del 2013, mentre la prima parte è in fase di completamento. Nel progetto sarà previsto anche la sistemazione del lastricato della frazione della Torre di Mercatale.