25, Dicembre, 2024

Il nuovo delegato di Coldiretti Giovani di Firenze è valdarnese: Francesco Longini, coltivatore di Figline

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Il rinnovo del Comitato Giovani Impresa di Coldiretti Firenze-Prato è avvenuto nei giorni scorsi. Longini, che coltiva cereali, ceci e fagioli in terreni recuperati all’abbandono, prende il testimone dal delegato precedente, Carlo Guiducci

Non solo in provincia di Arezzo, con Francesca Lombardi (qui la notizia della sua nomina); ma anche a Firenze e Prato il nuovo delegato dei giovani di Coldiretti è valdarnese: si chiama Francesco Longini e ha 23 anni. Giovani valdarnesi che dunque riscoprono l'agricoltura, e si lanciano a rappresentare al meglio il loro settore. 

Il nuovo delegato interprovinciale di Firenze e Prato per Giovani Impresa di Coldiretti coltiva cereali e legumi su terreni ottenuti dalla Banca della Terra, ha diversificato l'attività coltivando il fagiolino zolfino ed il cece rosa, produzioni vendute direttamente. È la foto aziendale di Francesco Longini, ventitreenne di Figline.

Longini succede a Carlo Guiducci. Il rinnovo del Comitato Giovani Impresa di Coldiretti Firenze-Prato è avvenuto nei giorni scorsi in coincidenza con il lancio del premio per l'innovazione dedicato alle giovani start up nelle campagna italiane, le cui iscrizioni sono già aperte e si chiuderanno il 15 aprile.

“Sarà il mio primo impegno istituzionale, favorire la partecipazione al premio di Coldiretti Giovani Impresa dei nostri imprenditori – spiega Longini – da Firenze a Prato, dal Chianti, all'Empolese e al Mugello, sono tante realtà giovanili che possono ambire al premio per l’innovazione dedicato alle giovani start up . Sarà una nella sfida confrontarci con le idee innovative di tutta Italia”.

Longini, che conduce l'azienda insieme ai genitori, produce cereali destinati prevalentemente alla vendita diretta ad altri agricoltori (mangimi per animali e fienagione) e si è specializzato negli ultimi anni anche nella coltivazione e commercializzazione di due legumi tipici del Valdarno, il fagiolo zolfino (ed i fagioli in genere) ed il cece rosa, particolarmente apprezzato per la sua particolare consistenza. 

Altra particolarità dell'azienda di Francesco Longini è, appunto, che utilizza terreni ottenuti dal bando della 'Banca della Terra', il progetto di Regione Toscana che mettendo a disposizione terreni incolti, vuole incentivare i giovani a produrre su terreni altrimenti destinati all'abbandono. 

Francesco Longini sarà affiancato nel Comitato Giovani Impresa di Coldiretti Firenze-Prato da una squadra, tra cui i vice delegati Vanni Irene, ventisei anni di Montespertoli produttrice di vino, ed Enrico Malavolti, allevatore di bovini di razza calvana, venticinquenne mugellano. E poi Gasparri Federico, Delle Fave Andrea e Federica Guiducci dell'Empolese; Basagni Marco del Chianti, Pandolfi Matteo del Valdarno; Lorenzo Carrini, Maurizio Attucci e Edoardo Pratesi di Prato; Edoardo Martini e Tommaso Trogu di Firenze; Filippo Baggiani e Giovanni Volpi del Mugello.

“Siamo una squadra e daremo il nostro contributo per consolidare la tendenza in atto, che ci vede protagonisti del mondo agroalimentare -spiega Longini-, che ha molte sfaccettature e diramazioni, che vanno a toccare e legarsi a molti altri settori, dal design al turismo”. Tutti ambiti che rientrano nelle sei categorie del concorso dedicato alle giovani start up nelle campagna italiane. Le iscrizioni sono aperte dal 9 marzo al 15 aprile 2018 e si possono presentare, sia contattando gli uffici zona della Coldiretti, sia tramite il sito web https://giovanimpresa.coldiretti.it

 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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