Dopo oltre due mesi dall’ultima volta e con molte assenze il Montevarchi torna a giocare e sarà ospite del Foligno, la Sangiovannese aspetta il Grassina dell’ex Del Grosso e mira ad allungare la sua striscia positiva
Dopo oltre due mesi dall'ultima volta, il Montevarchi torna a giocare e in questo turno infrasettimanale che anticipa il Natale sarà ospite del Foligno. Gli aquilotti hanno una gran voglia di tornare in campo visto che la loro ultima uscita è datata 18 ottobre e in quell'occasione la squadra di Malotti uscì sconfitta 2-1 dal campo del Montespaccato. Con gli umbri, pronti a rifarsi dopo il 3-0 arrivato a Follonica che ha fatto loro perdere un po' di terreno in classifica, i rossoblù (senza Giustarini. Lischi, Achy, Donati, Cavallini, Corrado, Stauciuc e Iroanya, con vari juniores più un allievo convocati per fare fronte alle assenze) scenderanno sul rettangolo di gioco per una partita che, visto il lungo periodo di lontananza dai campi, assomiglia molto a una prima giornata di campionato.
La Sangiovannese cercherà di ottenere il suo quinto risultato utile di fila nella gara , la terza nell'arco di una settimana, che vedrà arrivare al "Fedini" il Grassina dell'ex Nicola Del Grosso (nelle ultime tre stagioni direttore generale del Marzocco). Contro un avversario che in trasferta ha fatto le cose migliori e ha l'obbligo di voltare pagina dopo il 2-4 patito domenica scorsa in casa con l'Ostiamare dando così fiato a una classifica un po' al di sotto delle aspettative, non sarà certo una partita facile e i valdarnesi per prevalere non dovranno commettere errori. Come modulo mister Iacobelli punterà ancora sul 4-3-3, con qualche cambio nell'undici iniziale dopo che qualcuno non ha ancora del tutto recuperato le fatiche dei due impegni precedenti.