02, Maggio, 2024

Il Comitato Democrazia Costituzionale a confronto sulle ragioni del ‘No’. “Rammarico per la mancanza dell’altra parte”

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

Venerdì scorso a Figline un centinaio di persone hanno preso parte all’iniziativa per illustrare le ragioni del No al referendum costituzionale. I promotori: “Tanto interesse, peccato per la mancanza di confronto con i sostenitori del Sì”

Si è svolta lo scorso venerdì, 15 settembre, al Circolo ARCI Rinascita di Figline, l’iniziativa organizzata dal Comitato Democrazia Costituzionale del Valdarno, introdotta e moderata dal referente Sergio Staderini, con l’obiettivo di analizzare le ragioni del No in vista del referendum sulla riforma costituzionale. 

Soddisfazione dei promotori dell'iniziativa: "Significativo è stato l’intervento del dottor Massimiliano Gregorio incentrato sull’aspetto politico dell’attuazione della riforma e caratterizzato da un’attenta analisi di quelli che sono stati definiti i “falsi miti” della revisione costituzionale e della governabilità del Paese. Non meno puntuale è stato il professor Paolo Caretti che, con il suo intervento più orientato verso l’aspetto tecnico e facendo ricorso alla sua profonda preparazione giuridica, ha mostrato le ambiguità della riforma, soffermandosi in particolare sulla complessa suddivisione dei poteri tra Camera e Senato". 

Un centinaio i partecipanti alla serata, ma gli organizzatori commentano: "L’unico rammarico per noi è stato l’assenza del Comitato del Sì alla Riforma Costituzionale, assenza che ha impedito un confronto democratico su un tema così fondamentale per il futuro dei cittadini italiani". 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

Articoli correlati