Dopo il gruppo di maggioranza, il consigliere comunale di Possibile, M5S e la Lista Serristori adesso anche Idea Comune interviene sulla vicenda della costituzione di parte civile del Comune nel processo per gli eventi alluvionali del 2013
Anche il consigliere Simone Lombardi di Idea Comune prende la parola sulla vicenda della costituzione di parte civile dell'amministrazione comunale di Figline Incisa nel processo per gli eventi alluvionali del 2013.
"Le note vicende sulle accuse reciproche tra militanti, Sindaci, consiglieri del Partito democratico di Figline Incisa hanno accentuato profondamente la frattura all'interno del gruppo che sta amministrando la città. Questo stallo imbarazzante, di fatto, rende estremamente difficoltosa l'azione di governo in un momento in cui c'è bisogno di prendere decisioni determinanti per il futuro del Comune Unico: la programmazione economica ed urbanistica non sono mai partite. Il Centro Storico di Figline con le Lambruschini ridotte ad un relitto, attende scelte in grado di rilanciare turismo, commercio e qualità di vita degli abitanti.
Le società partecipate comunali Publiacqua e AER sono fuori controllo: le bollette aumentano e i servizi lasciano a desiderare".
"L'abbandono dei Patti Territoriali per la tutela del Serristori, baluardo della Sanità Pubblica locale, anche se non dichiarato apertamente, è ormai nei fatti".
Simone Lombardi termina con una richiesta: "Chiediamo dunque di terminare il gioco del cerino tra le anime del Partito democratico locale e porre fine a questa indecorosa agonia: chi ci rimette sono i cittadini. A questo punto è d'obbligo rimettere il mandato e tornare a votare più presto possibile".
