Si è tenuta domenica la celebrazione nella piazza intitolata al vice brigadiere dei carabinieri organizzata dall’associazione nazionale carabinieri di Figline. Presenti autorità militari e civili. Vi hanno preso parte, tra gli altri, il capitano Luca Mercadante, comandante della compagnia di Figline, il sindaco Giulia Mugnai, il presidente del consiglio comunale Cristina Simoni, l’assessore Ottavia Meazzini, l’onorevole David Ermini
Si sono tenute domenica mattina a Figline le celebrazioni in ricordo di Salvo D'Acquisto, il vice brigadiere dei carabinieri decorato con la medaglia d'oro al valor militare. Ad organizzarle è stata l'associazione nazionale carabinieri di Figline. Vi hanno preso parte autorità militari e civili.
Presenti l'A.N.C al completo, il capitano Luca Mercadante, comandante della compagnia dei carabinieri di Figline, il sindaco Giulia Mugnai, il presidente del consiglio comunale Cristina Simoni, l'assessore Ottavia Meazzini, l'onorevole David Ermini.
Il 23 settembre 1943 a Torre di Palidoro, Roma, il sottoufficiale dei carabinieri si dichiarò colpevole di un presunto attentato contro le forze armate tedesche e fu fucilato dai nazisti. Salvò, in questa maniera, la vita di 22 civili presi come ostaggi.
Ogni anno, nella piazza che porta il suo nome, Salvo D'Acquisto viene ricordato come esempio di coraggio e altruismo.
A Figline, il corteo ha attraversato le vie del centro, si è fermato in piazza Marsilio Ficino e poi ha raggiunto la statua in bronzo nella piazza dedicata al vice brigadiere. La cerimonia è stata impreziosita dalla presenza degli sbandieratori dei borghi e sestieri fiorentini.