09, Novembre, 2024

Gli Sbandieratori dei Borghi e Sestieri Fiorentini a New York per il Colombus day

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Gli Sbandieratori dei Borghi e Sestieri Fiorentini, pregio e vanto di Figline Incisa ma non solo, hanno partecipato a New York al Columbus Day, una ricorrenza importante celebrata negli Stati Uniti per commemorare il giorno dell’arrivo di Cristoforo Colombo nel Nuovo Mondo, il 12 ottobre 1492.

Sabato 12 ottobre il gruppo ha preso parte alla presentazione alla Columbus Foundation e successivamente alla prima esibizione sulla 42ma street in un evento organizzato dal famoso ristorante Cipriani che per l’occasione ha presentato alla sua clientela la nana con i sedani, piatto d’eccellenza della tradizione gastronomica valdarnese.

Domenica 13 gli Sbandieratori dei Borghi e Sestieri fiorentini si sono esibiti a Columbus Circle di fronte alla statua di Cristoforo Colombo ai piedi della quale il gruppo ha deposto una corona di fiori. Nel pomeriggio sono stati presenti con due esibizioni agli eventi del Block Party.

Il clou lunedì 14 ottobre con la celebrazione nella basilica di St.Patrick e la successiva parata sulla 44ma.

“Si tratta della più grande parata italo-americana negli USA, dove vengono rappresentati i valori più alti del patrimonio italo-americano. La sfilata celebra infatti l’eredità e la cultura italo-americana negli Stati Uniti d’America, e rappresenta un’importante occasione per onorare le radici italiane e le ricche tradizioni culturali delle diverse regioni di cui gli Sbandieratori saranno alto esempio e testimonianza”. 120 gruppi (solo pochi dei quali dall’estero) hanno dato vita all’evento seguito da oltre 4 milioni di persone.

“La partecipazione degli Sbandieratori figlinesi al Columbus Day di New York, al di là del prestigio dell’occasione, assume anche un altro significato di enorme rilievo. Il 2025 sarà un anno da celebrare nel migliore dei modi per gli Sbandieratori dei Borghi e Sestieri Fiorentini che festeggeranno il 60mo anno di attività. Quando nel 1965 alcuni allievi dell’Istituto Marsilio Ficino guidati dal Prof Giuliano Mini. da Padre Ermenegildo Zurlo e dal Prof. Vittorio Dini presero in mano per la prima volta bandiere, trombe e tamburi in pochi potevano immaginare una storia di sei decenni così importante per il Gruppo e per tutta la comunità figlinese. Ecco dunque che, idealmente, la trasferta in USA di questi giorni segnerà anche l’ inizio dei festeggiamenti per il 60mo del Gruppo”.

 

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