I volontari dell’Associazione Progetto Cittadini Attivi, Angeli del bello di San Giovanni hanno iniziato la propria attività la scorsa settimana vicino alle postazioni di raccolta dei rifiuti. Il loro compito è quello di supportare le politiche di tutela ambientale e decoro urbano e sensibilizzare la cittadinanza alle buone pratiche di riciclo e riuso dei rifiuti.
Il protocollo d’intesa fra il Comune di San Giovanni Valdarno, Sei Toscana e l’Associazione Progetto Cittadini Attivi Aps, Angeli del bello è stato firmato a giugno dello scorso anno ma, a causa della pandemia ancora in corso, ha potuto prendere il via soltanto in questi giorni non appena le condizioni di legge lo hanno permesso. Sei Toscana, in questi mesi, ha svolto un’attività di formazione rivolta ai rappresentanti dell’associazione su come separare correttamente i rifiuti per un migliore riciclo dei materiali, come utilizzare la Sei Card e come conferire correttamente i rifiuti nei contenitori ad accesso controllato.
I volontari, adeguatamente istruiti, potranno così rispondere alle domande dei residenti, fornire indicazioni utili e aiutarli con le buone pratiche mentre per lamentele, segnalazioni o comunicazioni di disservizi da parte dei cittadini resta invece attiva l’e-mail raccolta.rifiuti@comunesgv.it. . Domani, venerdì 17, dalle 16,30 alle 18 Serena sarà alla postazione di via Vetri Vecchi, martedì 21 dalle 18,30 alle 20,00 sarà possibile trovare Gianni in via Peruzzi, mercoledì 22 Giudi e Tiziana saranno presenti in piazza Firenze mentre giovedì 23 spetterà a Serena e Paola prestare servizio in viale Giotto.
“Un passo di fondamentale importanza – ha dichiarato l’assessore all’ambiente Laura Ermini – e un progetto con un grande messaggio civico. Nella fase di riorganizzazione del sistema di raccolta, il Comune di San Giovanni Valdarno sta promuovendo un modello di formazione/partecipazione per sviluppare un approccio corretto e consapevole alla raccolta, al rispetto dell’ambiente e alle buone pratiche di riciclo e riuso dei rifiuti. Siamo stati il primo comune dell’Ato Sud, di cui fanno parte oltre cento municipi e tre province, ad aver costruito un protocollo di questo tipo, finalizzato e formare un’associazione di volontari che a loro volta potranno istruire e sensibilizzare la cittadinanza su un processo di vitale importanza come quello della raccolta rifiuti”.