17, Novembre, 2024

Giardini pubblici accessibili a tutti, ecco la nuova area giochi inclusiva: senza barriere

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L’area giochi, costata 45mila euro, è stata inaugurata ufficialmente questa mattina ai Giardini della Misericordia. Ci sono giochi accessibili anche a bambini con disabilità o che si muovono con sedia a rotelle. E l’amministrazione lancia l’appello al rispetto di questa area, come di tutte le altre zone verdi comunali

Sono stati inaugurati i nuovi giochi pubblici per bambini ai Giardini della Misericordia, a Figline: e per la prima volta sul territorio comunale si tratta di giochi 'inclusivi', adatti cioè a tutti i bambini, anche quelli con disabilità. Niente barriere, dunque, per consentire a tutti di salire sui giochi e divertirsi. 

"Per il comune – ha spiegato la sindaca Giulia Mugnai – è stato un investimento da 45mila euro, ma su cui abbiamo puntato molto. Il nostro obiettivo era di abbattere le barriere anche per quanto riguarda i servizi ai bambini: è il primo giardino di questo tipo ma speriamo di riuscire a realizzarne altri". "Un'opera su cui l'ufficio ambiente – ha spiegato il responsabile Lorenzo Venturi – ha lavorato molto, e ora il messaggio che vorremmo trasmettere è quello del rispetto, per i giochi installati e per quest'area così come tutte le altre aree pubbliche, che sono patrimonio di tutti". 

 

 

L'appello dunque è a rispettare questi giochi, non solo perché fanno parte del patrimonio comune e quindi di tutti, ma anche per la loro particolare funzione.  Nel dettaglio, è stata installata una pavimentazione antitrauma, sono state abbattute le barriere architettoniche e sono stati introdotti appositi giochi, per lo più altalene, giochi tattili e scivolo, utilizzabili da tutti i bambini dai 3 ai 10 anni, tutto a cura della ditta Urban Design, specializzata in progettazione e realizzazione di aree giochi e sportive. 

In progetto, per quell'area, c'è anche un restyling complessivo dell’intera zona, per il quale il Comune ha partecipato ad un bando di Fondazione Ente Cassa di Risparmio e richiesto un finanziamento di 136mila euro. Il progetto prevede la messa in posa di nuove alberature (35 in tutto, di cui 17 che sostituiscono altrettante piante abbattute), il rifacimento dei marciapiedi e degli accessi all’area verde, l’installazione di rastrelliere per bici e una nuova illuminazione ad energia solare. 

 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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