05, Novembre, 2024

Furto di 2mila forme di parmigiano: uno della banda arrestato dalla polizia stradale vicino al casello Valdarno

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La banda tra il 2013 e il 2015 avrebbe rubato 2.000 forme di parmigiano e 15 tonnellate di crostacei e pesce surgelato. 11 le ordinanza di custodia cautelare in carcere. Uno degli appartenenti alla banda è stato rintracciato e arrestato dalla polizia stradale di Battifolle nei presso del casello Valdarno

La polizia stradale della sottosezione di Battifolle lo ha rintracciato e arrestato nei pressi del casello Valdarno. Si tratta di uno dei componenti della banda sgominata in questi giorni dalla squadra mobile di Modena. Il gruppo era specializzato in furti di forme di parmigiano e pesce. Dalla fine del 2013 al gennaio 2015 ne hanno rubati per un valore di quasi 800.000 euro.

2.000 forme di parmigiano, 15 tonnellate di crostacei e pesce surgelato per un valore di 785.000 euro oltre a 135.000 euro di champagne. I prodotti sono stati rubati in caseifici e in magazzini di stoccaggio di Modena, Reggio Emilia e Cremona. Provvisti di camion, autovetture e attrezzature elettroniche e dopo aver fatto diversi sopralluoghi, riuscivano a disattivare gli allarmi e a razziare in particolare il parmigiano reggiano.

Si avvalevano anche di droni, per individuare dall'alto il percorso da seguire e le possibili vie di fughe, e di prostitute che svolgevano il ruolo di 'palo'. La merce rubata veniva portata in maniera particolare in Puglia. 11 sono stati gli ordini di custodia cautelare in carcere.

La sottosezione della Polizia stradale di Battifolle è stata allertata dalla squadra mobile di Modena: l'uomo, un 26enne di Foggia ma residente a Cremona, autotrasportatore, componente della banda, stava effettuando consegne della merce in provincia di Arezzo. Gli agenti della polstrada di Battifolle con quattro pattuglie, di cui un'auto civetta, hanno dato il via all'operazione in A1 e sono riusciti a rintracciare e arrestare l'uomo. Adesso si trova nel carcere di Arezzo.

 

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