Vertenza Fimer spa: la situazione è in stallo. I lavoratori, Fiom Cgil, Fiom Cisl e Uilm Uil, La RSU, il Comune di Terranuova Bracciolini e la Regione Toscana con un comunicato congiunto esprimono preoccupazione. Da oggi i lavoratori sono in stato di agitazione permanente e per venerdì 21 aprile, dalle 9.00 alle 11.00 è stata convocata un’ assemblea pubblica fuori dai cancelli dello stabilimento di Terranuova Bracciolini.
“Siamo in attesa dell’ufficializzazione dell’interessamento di un’offerta vincolante di un fondo con caratteristiche industriali, soggetto che, a seguito dei doverosi approfondimenti, potrebbe avere tutti i requisiti sia economici che di possibile prospettiva industriale atti a garantire l’uscita dallo stato di crisi. E’ indispensabile agire celermente e con trasparenza per garantire il mantenimento degli attuali livelli occupazionali, cogliendo tutte le possibili occasioni di crescita e consolidare la decennale esperienza di questa azienda. I lavoratori, le loro famiglie e tutta la comunità assieme alle istituzioni e alle OO.SS. sono stanchi e pretendono chiarezza. Se, come troppe volte annunciato e mai verificatosi, ora questo soggetto esiste, riteniamo che debba essere ufficializzato nelle sedi deputate per l‘ interesse di tutte le parti coinvolte e per avviare gli approfondimenti necessari a conoscere e condividere il percorso da intraprendere il più velocemente possibile”.
“Non siamo interessati a strategie che non siano a vantaggio degli interessi dei lavoratori coinvolti, dei creditori e che non risultino propedeutici alla continuità dell’azienda. Per questo chiediamo a tutte le parti interessate, a tutti coloro preposti a farlo, di darci risposta entro la giornata di domani giovedì 20 Aprile e di ufficializzare e confermare l’esistenza del soggetto in modo da avviare un confronto con lo stesso. In assenza di tale conferma o in presenza di scenari diversi che a nostro avviso ledono gli interessi dei lavoratori e dell’intera comunità, avvieremo un’intensa campagna di iniziative per portare a conoscenza di tutti ed esercitare quanto necessario a sbloccare questa situazione”.
“Come annunciato nell’assemblea dei lavoratori svolta stamani alla presenza dei livelli istituzionali, confermiamo l’ incontro precedentemente pianificato con il managemet, Regione Toscana, le OO.SS. e il Comune di Terranuova Bracciolini prevista per mercoledì 26 Aprile direttamente nello stabilimento”.
“La misura è colma, ora serve chiarezza – ha affermato Valerio Fabiani, il consigliere per il lavoro del Presidente Eugenio Giani – Se, come ci è stato detto, siamo finalmente in presenza di un’offerta vincolante con la possibilità di agganciare una soluzione in grado di dare stabilità e certezze all’azienda e a tutti i lavoratori, allora si continui a lavorare per completare l’operazione e si avvii rapidamente un confronto anche con istituzioni e organizzazioni sindacali sul futuro dell’impresa. In tal caso da parte di Regione Toscana, comune e sindacati non verrà meno la disponibilità di sempre. In caso contrario saremmo costretti a prendere atto del protrarsi di una situazione di stallo ormai davvero intollerabile e ad intraprendere tutte le iniziative volte a superarlo”.