Fimer: ulteriore tavolo con il Mise, nella mattina, per discutere della vertenza che sta interessando 800 lavoratori tra diretti e dell’indotto. In agenda anche la comunicazione fatta ai sindacati alcuni giorni fa sulla nomina del consiglio di amministrazione, una decisione dell’azienda che sposta l’amministrazione, finora in capo a un amministratore unico, in capo a un organo collegiale.
“Ma la vera partita – spiega Valerio Fabiani, consigliere politico del Presidente Giani per il lavoro e le crisi aziendali – la Regione intende giocarla perché si giunga rapidissimamente alla chiusura dell’accordo che ponga fine alla crisi finanziaria di un’azienda che agisce in un ambito strategico e coinvolge il destino di così tante famiglie. Nelle scorse settimane abbiamo organizzato, d’accordo con il Mise, incontri con i potenziali nuovi investitori ai quali hanno partecipato anche i sindacati; la Regione segue questa vicenda fin da novembre, prima ancora che si aprisse il tavolo nazionale, siamo disponibili a fare la nostra parte per facilitare la chiusura positiva dell’accordo. Anche perchè vediamo con favore l’impiego di strumenti nazionali pubblici utili a irrobustire il capitale dell’azienda, contribuire a risolvere la crisi finanziaria e quindi come elemento di garanzia del lavoratori. Naturalmente serve anche la massima chiarezza da parte di Fimer”.
Intanto nel pomeriggio dalle 17.00 alle 18.00 davanti ai cancelli dello stabilimento di Terranuova si terrà l’assemblea dei sindacati e dei lavoratori.