23, Novembre, 2024

Fabiano non è più assessore, Grasso gli revoca le deleghe. “Sono deluso e amareggiato, ma il mio percorso è lineare”

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Manca un altro pezzo, da oggi, nella giunta Grasso: Pierluigi Fabiano non ne fa più parte. Grasso gli ha comunicato oggi che “non c’è più il rapporto di fiducia necessario”. Fabiano aveva sostenuto il candidato Ricci e contestato un recente provvedimento di viabilità assunto dalla giunta. E ora commenta: “Questo atto è in contrasto con l’epilogo dell’assemblea Pd”

C'è una nuova scossa nel terremoto politico che sta investendo Montevarchi dopo l'esito delle primarie. Questa volta tocca da vicino la giunta Grasso, che da oggi rimane orfana di un altro assessore: dopo Rossi, è il turno di Pierluigi Fabiano, che aveva deleghe alla cultura, alle pubbliche relazioni, alla trasparenza. Non è più, ufficialmente, assessore comunale: glielo ha comunicato oggi il sindaco. 

"Oggi alle 17.30 – scrive Fabiano su facebook – mi è stato notificato dal messo comunale il decreto di revoca anticipato preventivamente dallo stesso sindaco, venuto a parlarmene di persona. Nei giorni passati aveva già chiesto le mie dimissioni per il grave fatto di non averlo sostenuto alle primarie". Il merito della decisione, infatti, sarebbe legato proprio ai recentissimi sviluppi politici.  Da una parte la decisione di Fabiano di appoggiare il candidato Ricci, poi risultato vincitore; dall'altra quella contestazione a una delibera di giunta sulla viabilità in centro storico, alla vigilia delle primarie. 

Grasso non commenta, se non con poche parole: "E' venuto meno il rapporto di fiducia indispensabile". Fabiano, invece, aggiunge: "Ritengo che il mio comportamento sia legittimo, sia sotto il profilo del rispetto delle regole che il Pd si è dato nella convocazione delle primarie, nonché sotto il profilo etico e morale. Per questo non ho accettato il suo invito a dimettermi, come quando decisi di votare contro la delibera di indirizzo sulla viabilità in centro, in quanto strumentale alla sua campagna elettorale per le primarie".

"Credo di aver tenuto un comportamento corretto sotto il profilo amministrativo, danto sempre il mio contributo. Lo dimostra il fatto che i due sondaggi politici recenti hanno mostrato entrambi che l'attività culturale è la più apprezzata fra quelle messe in campo a Montevarchi. Detto questo: ogni gesto che viene compiuto in un rapporto tra persone, qualifica la persona che lo compie. Tuttavia, poiché ritengo che l'atto di oggi sia in contrasto con le dichiarazioni del segretario del Pd di Montevarchi e di Arezzo, nonché con l'epilogo dell assemblea di martedì, mi aspetto un gesto che dia valore alle cose dichiarate", conclude Fabiano, che lascia infine spazio ai ringraziamenti al "personale del comune, alle associazioni con cui ho collaborato e ai 320 cittadini che espressero, a suo tempo, la preferenza come consigliere e al sindaco che mi ha nominato". 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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