14, Novembre, 2024

Elezioni amministrative, l’ex sindaco Valentini rompe il silenzio: “Grasso dica se vuole ricandidarsi, il Pd prenda delle decisioni”

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Un intervento da “cittadino interessato alla cosa pubblica”, così si definisce Giorgio Valentini. “Mancano poco più di sei mesi, e allora chi deve dare le carte e giocare la prima mano lo faccia rapidamente”

Primavera 2016, a Montevarchi si eleggerà il nuovo sindaco e il nuovo consiglio comunale. Manca meno di un anno, ma il panorma politico sembra in fase di stallo, almeno all'apparenza. In superficie i movimenti sotterranei non si intravedono, e tranne poche uscite (quella dei socialisti qualche settimana fa, in particolare), per ora tutto tace. 

Sarà anche per questo che l'ex sindaco Giorgio Valentini, che oggi si definisce un "comune cittadino interessato alla cosa pubblica", si è sentito in dovere di rompere il silenzio. E in una lunga nota ha richiamato l'attenzione del Pd e dell'attuale primo cittadino, "perché prendano una decisione rapidamente". La nota, pubblicata su facebook, è destinata a far discutere, anche se (come precisa lui stesso) oggi Valentini "non è iscritto ad alcun Partito e osserva l’agire politico dalla propria trincea quotidiana".

"Sinceramente penso che il ruolo decisivo nel far partire 'il gioco' lo abbiano il Pd e il Sindaco in carica Francesco Maria Grasso. Entrambi, per le regole interne che il Pd si è dato, per il peso politico di questo partito e per il fatto che Grasso è legittimamente ricandidabile ed è espressione e dirigente del Pd stesso. A loro spetta dire la prima", sostiene Valentini. Che poi entra nel merito. 

"Grasso deve dire se intende o no ricandidarsi poiché se vuole farlo il Pd (la sua Assemblea comunale quasi senza reziani e con “lacerazioni” a sinistra) si deve esprimere se fare primarie o no. Il Pd, da parte sua, deve scegliere se riproporre Grasso motu proprio oppure attendere le scelte del Primo cittadino. Sarebbe opportuno a mio avviso che avessero una strada condivisa".

Non è però solo una questione di candidature. Valentini mette in piazza anche temi come programmi e alleanze. "Al Pd spetta, soprattutto, sciogliere i nodi politici e di alleanze, quale coalizione formare e che strategie politiche programmatiche proporre per vincere. Le elezioni regionali sono state un flop e Arezzo è lì a indicare che non si deve dare niente per scontato. A Montevarchi i problemi politici da sciogliere in realtà sono molti, di recente evidenza e alcuni dal passato, comprese le elezioni nelle quali è stato protagonista Grasso. Dovrà proporre un'idea di Città e di relazione con il territorio del domani". 

"A Montevarchi – aggiunge Valentini – è necessario dare risposte a forme di civismo di varia forma, entità e contenuto, che comunque esistono e che avranno una funzione. Non credo sia opportuno lasciare al Centrodestra un ruolo anche in tal senso". Poi, l'ex sindaco aggiunge la sua lettura sulla situazione: "Io penso che il governo locale in Italia viva uno dei momenti più bassi che si sia visto negli ultimi decenni. Siamo passati dal Federalismo degli staterelli regionali alle proposte di neocentarlizzazione della proposta di riforma costituzionale, al caos province, a norme sui controlli che sono rompicapi ecc. In un contesto del genere anche la tradizionale fiducia nei Comuni e nei sindaci si è ridimensionata drasticamente".

"Per questo i programmi devono essere, da un lato, il frutto di un confronto ampio, aperto, esteso con i cittadini, e dall’altro molto chiari: un vero patto con gli elettori. Questa è la priorità delle priorità che va coniugata con l’obbiettivo di creare vere politiche di coesione comunitaria, cioè politiche di integrazione nel senso più ampio del termine, che significa non solo verso i cittadini stranieri ma anche verso le fasce escluse del nostro territorio".

Infine, un cenno alla recente uscita dei socialisti di Montevarchi. "Il documento dei socialisti perla del 2016 con Montevarchi al centro dell'agire politico. Protagonista in quale ambito? Valdarnese, con quali politiche e strumenti istituzionali? Protagonista in ambito regionale o nazionale? Con qualche candidato a qualche incarico? Insomma si dovrà dire in che ambito e per cosa, altrimenti il titolo si riduce al fatto che Montevarchi sarà al centro dell’agire politico di un gruppo… Ammirevole ma limitato. A me piace l’apertura socialista e quindi auspico l'obiettivo sia rendere Montevarchi protagonista in ambiti più ampi".

In chiusura, l'ex sindaco Giorgio Valentini rilancia alcuni dei suoi temi più cari: "Due temi fondamentali: organizzazione istituzionale del governo locale (servizi associati, unione dei comuni, fusione dei comuni ecc.) e governo del territorio. Da questo punto di vista ritengo su entrambi i punti ci sia molto da fare". 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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