Correrà nelle prossime elezioni amministrative per “Un’idea Comune Per Figline Incisa”, formato dalle liste ideaComune e la neonata Per Figline Incisa
Ufficializzata la candidatura a sindaco, nelle prossime elezioni amministrative, di Daniele Raspini per il Polo civico “Un’idea Comune Per Figline Incisa”, formato dalle Liste ideaComune e la neonata Per Figline Incisa.
Figlinese, 58 anni, direttore dell’Asp Martelli, sbandieratore storico, Raspini ha ricoperto il ruolo di assessore tecnico per due anni e "metterà a disposizione la sua esperienza e competenza per rilanciare Figline Incisa nei prossimi cinque anni".
"Il Polo civico nasce in piena autonomia dalle logiche dei partiti nazionali e risponderà solo ai bisogni dei cittadini e del territorio di Figline Incisa e del Valdarno. L’azione amministrativa dovrà essere improntata sull’ascolto e il coinvolgimento dei cittadini, puntando sull’impegno a valorizzare la bellezza del territorio e la vivibilità della città, l’efficienza della macchina comunale".
Raspini spiega i punti fondanti della coalizione: "Riorganizzare la città di Figline Incisa, iniziando dai centri storici, dalle scuole e dalla viabilità integrata, con particolare attenzione alle esigenze delle frazioni, con interventi di qualità che rimettano al centro la cultura, per creare una comunità viva e attenta alle necessità dei soggetti più deboli. Investire in modo concreto per il lavoro e le realtà produttive del comune: turismo, infrastrutture, rilancio del commercio e dei negozi di vicinato, riqualificazioni, recupero e ristrutturazioni di edifici e capannoni esistenti con interventi ecosostenibili. Particolare attenzione all’innovazione con l’intento di dare vita a un polo tecnologico attrattivo che generi nuova occupazione soprattutto per i giovani".
"Dedicare massima attenzione agli spazi aperti come i giardini pubblici e creazione di polmoni verdi come il parco fluviale dell’Arno, esteso da Incisa a Figline, e allo sport accessibile a tutte le età e condizioni sociali, con il potenziamento delle strutture esistenti e la creazione di un centro polifunzionale. Rilanciare la partecipazione pubblica alle scelte di governo della città e del Valdarno attraverso consulte di frazione e tematiche (associazioni, scuola, giovani e altri soggetti) e l’istituzione di un bilancio partecipato. Rilanciare il ruolo dell’Ospedale Serristori quale presidio di una sanità pubblica vicina ai cittadini. Gestione diretta dei beni comuni dei cittadini come acqua, rifiuti, parcheggi, mense scolastiche".
Il Polo civico di Figline Incisa si dice aperto a tutte le forze che si riconoscono in questo progetto: prossimamente saranno organizzati una serie di incontri aperti ai cittadini, alle associazioni e ai sindacati per illustrarlo.