A Castelfranco tre giorni di dibattito (dal 29 settembre al 1 ottobre) con studiosi internazionali organizzato dalla Fondazione Terra Franca: l’obiettivo è avviare un modello di economia virtuosa. Tra i relatori Robert Jhonson, ex consulente di Bill Clinton e Bill Gates
"Distinguersi per non estinguersi": il concetto alla base del Festival delle Economie del Terzo millennio è preso a prestito da uno dei suoi relatori più prestigiosi, Robert Jhonson, ex consulente di Bill Clinton e di Bill Gates. Sarà presente, in questa tre giorni dell'edizione zero, a raccontare la sua visione dell'economia, insieme a tanti altri protagonisti di un modello diverso per lo sviluppo economico futuro, anticapitalista e più orientato verso il benessere.
"Quello che vogliamo costruire a Castelfranco – spiega l'ideatrice, Flora Grandis, presidente della Fondazione Terra Franca – è una rete di produttori, artigiani, imprese locali che collaborino per ripartire dalla qualità: perché per uscire dalla crisi e investire davvero sul futuro, bisogna sviluppare le capacità, promuovere le potenzialità, puntare tutto sull'ambiente che ci circonda e le possibilità che offre. Non dev'essere una corsa al ribasso dei prezzi, ma alla specializzazione, alla produzione di qualità".
Un modello economico teorico che però a Castelfranco, dove opera e ha sede Terra Franca, potrebbe trovare una sua prima applicazione. "Abbiamo tante idee: e da questo Festival capiremo quante se ne possono realizzare, come si può lavorare insieme, condividere competenze e capacità".
"Ringraziamo la Fondazione per il lavoro che svolge e sta portando avanti a Castelfranco – ha detto in conferenza il vicesindaco Filippo Sottani – per noi patrocinare un evento di questo tipo è molto importante, perché si promuovono buone pratiche per lo sviluppo socioeconomico del territorio".
L'appuntamento è dal 29 settembre al 1 ottobre a Castelfranco. La guest star del festival, Robert Jhonson, esperto statunitense in psicologia del cambiamento, terrà tre conferenze. La prima il 29 settembre alle 21 (al Teatro Capodaglio) dal titolo “Future: Comprendere le sfide del terzo Millennio”. La mattina del 30 alle 10 (sempre al Teatro Wanda Capodaglio), Jhonson si rivolgerà ai ragazzi delle quinte superiori e ai laureandi con “Diventare campioni di vita” e infine la sera stessa alle 20:30 l'ultima conferenza intitolata “Nuovi genitori”. Tra gli altri appuntamenti, l'intervento dell'avvocato e saggista Marco Della Luna (Teatro Wanda Capodaglio, martedì 29 alle 17:30) e dello studioso e ricercatore Bruno Di Loreto Wurms (giovedì 1° alle 10), la presentazione del libro del sociologo Enrico Caldari “Liberi dal sistema, come cambiare il mondo partendo da sé” (mercoledì 30 alle 16:30) e l'intervento di Alessandro Govoni su “Il sistema bancario area euro-dollaro: come difendersi dalle sue degenerazioni” (mercoledì 30 alle 14:30). Giovedì 1° ottobre il Festival proseguirà con interventi sui temi al centro del dibattito: dalla visione dell'antropologo e psicologo psicoterapeuta Luca Verrone, all'esperienza dell'imprenditore Renato Favero fino al contributo dei responsabili di Banca Etica, Arcipelago Scec,Cna, Confcommercio e Italia che Cambia, che mostreranno i dati attuali e illustreranno prospettive future.
Per informazioni e registrazione al Festival è disponibile il sito www.terrafranca.org.