Paolo Malaguti, con il suo libro “Il Moro della Cima” il vincitore dell’edizione 2023 del Premio Letterario Vallombrosa: la proclamazione è avvenuta nel fine settimana proprio all’interno dell’Abbazia vallombrosana. Malaguti è risultato vincitore, hanno spiegato gli organizzatori dell’evento, di misura sugli altri due finalisti: Mario Ferraguti con “L’autunno in cui tornarono i lupi”, e Stefano Mancuso con “La tribù degli alberi”. Il tema scelto per questa edizione del Premio era “Ambiente ed energia fonti di vita”.
Presenti alla premiazione il Presidente della Regione Toscasna, Eugenio Giani, il sindaco di Reggello Piero Giunti con l’assessora alla cultura Adele Bartolini; l’assessore alle politiche della scuola del Comune di Pontassieve, Mattia Cresci, il Governatore Incoming Rotary Distretto Toscano 2071, Ferdinando Damiani e il comandante del reparto Biodiversità di Vallombrosa Ten. Col. Giuliano Savelli.
La giuria del Premio è composta da: Eugenio Giani, Presidente Onorario; Saverio Giangrandi, Presidente Rotary Club Firenze Valdisieve; Vincenzo Sorelli, Presidente Comitato Premio Vallombrosa, Edoardo Faucci, Presidente Rotaract Firenze Centenario; Marco Balzano, don Marco Mizza, Priore dell’Abbazia di Vallombrosa; Adele Dei, ex docente Lettere e Filosofia Unifi; Emanuele Masiello, architetto Responsabile della tutela paesaggistica dell’ abbazia e foresta di Vallombrosa ;Alberto Severi, giornalista e autore teatrale; Fabrizio Ricciardelli, direttore della Kent State University in Firenze; Giovanni Morandi, già direttore del QN e del Resto del Carlino; Antonio Lovascio, già vicedirettore de La Nazione e attuale Responsabile Ufficio Comunicazioni Sociali Arcidiocesi di Firenze.