05, Novembre, 2024

Decoro e lotta al degrado urbano, arrivano i divieti: stop ai drink in piazza, vietato dormire sulle panchine

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Ordinanza del sindaco Chiassai Martini per la zona di piazza Vittorio Veneto e quelle vicine, dove l’Amministrazione rileva “una situazione di aumento del degrado urbano che, se non contrastato efficacemente, potrebbe portare all’insorgere di più gravi problemi di ordine e sicurezza pubblica”

Niente più drink da consumare in piazza; vietato sedersi sulle soglie di casa, sui marciapiedi o per strada; multe in arrivo anche a chi sceglie una panchina per riposarsi, schiacciando un pisolino. Sono questi, infatti, i divieti contenuti nell'ordinanza contingibile ed urgente firmata dal sindaco di Montevarchi, Silvia Chiassai Martini, e che si applicheranno nel periodo estivo nella zona intorno a piazza Vitorio Veneto. 

Per l'Amministrazione comunale, è una lotta dovuta al degrado urbano, per ristabilire il decoro della città. Segnalazioni dei cittadini e controlli hanno evidenziato, spiega Palazzo Varchi, che "nell’area del centro compresa tra Piazza Vittorio Veneto e Piazza Donatori di Sangue risulta sempre più evidente una situazione di aumento del degrado urbano che, se non contrastato efficacemente, potrebbe portare all’insorgere di più gravi problemi di ordine e sicurezza pubblica; l’incuria ed il degrado percepito e segnalato sono conseguenza di comportamenti di inciviltà o illegalità che si concretizzano anche nell’utilizzo di soglie, gradini, pavimentazioni, muretti e monumenti come luoghi ove sedersi o sdraiarsi" mentre questi comportamenti "sono, sempre con maggiore frequenza, conseguenza diretta ed immediata dell'eccessivo consumo di bevande alcoliche e superalcoliche che si protrae fino a tardi".  

Per questo ecco i divieti estivi, in vigore dal 20 giugno e fino al 30 settembre, nelle piazze Vittorio Veneto e Mazzini, e nel tratto di via Burzagli compreso tra piazza Vittorio Veneto e piazza Donatori di Sangue: "Vietato sedersi e/o sdraiarsi sul suolo pubblico o ad uso pubblico; sulla soglia, sulla pavimentazione, sui muretti, sui gradini posti all’esterno degli edifici pubblici e privati, dei monumenti; sugli spazi verdi e sugli arredi urbani. Il divieto di sedersi di cui alla presente ordinanza non si applica sulle panchine e nelle aree dei pubblici esercizi o aree pubbliche esterne, di pertinenza dell’attività, legittimamente autorizzate". 

Vietato, poi, "sdraiarsi o dormire sulle panchine"; stop anche al "consumo di bevande alcoliche di qualunque genere nelle strade o piazze pubbliche o aperte al pubblico transito, salvo che detto consumo avvenga all’interno dei locali e delle aree del pubblico esercizio o delle aree pubbliche esterne, di pertinenza dell’attività, legittimamente autorizzate all’occupazione di suolo pubblico". 

Chi venisse sorpreso, nell'ambito di un controllo delle forze dell'ordine, a violare queste norme, rischia una sanzione che va da 25 a 500 euro. 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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