24, Dicembre, 2024

Danni da gelo in agricoltura, vertice in Regione dopo l’allarme dei coltivatori di Coldiretti. Parte la ricognizione

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Dopo il grido d’allarme partito nei giorni scorsi dalle campagne, anche in Valdarno, stamani l’assessore regionale all’agricoltura Remaschi ha incontrato la Coldiretti Toscana. Partirà la richiesta al Governo per attivare il Fondo di solidarietà nazionale. Intanto oggi dovrebbe essere aperta sul sito di Artea Toscana la possibilità di segnalare i danni subiti da parte delle aziende agricole

Si cercano possibili soluzioni in sostegno ai coltivatori toscani i cui raccolti sono stati colpiti duramente dal gelo delle ultime settimane. Si è tenuto oggi, infatti, in Regione il vertice convocato dall’Assessore Marco Remaschi, dopo la richiesta urgente presentata nei giorni scorsi da Coldiretti Toscana, per la verifica sui danni arrecati a molte coltivazioni agricole della nostra Regione.

Il grido d'allarme era partito anche dal Valdarno. L’abbassamento delle temperature dei giorni scorsi, anche sotto lo zero in alcune aree, dopo il mese di aprile segnato da caldo anomalo, sommato tra l'altro ad una lunga fase di siccità, ha provocato ingenti danni a vigneti, frutteti e ortaggi in svariate aree con situazioni particolarmente critiche e perdita di produzioni agricole. Dal Valdarno, si parlava di vigneti in cui il 70% della produzione è fortemente a rischio. 

“Abbiamo apprezzato il riscontro dell’assessore all’agricoltura Marco Remaschi – commenta Tulio Marcelli, Presidente di Coldiretti Toscana – alla nostra nota dela scorsa settimana. L’Assessore si è impegnato ha portare a livello nazionale, insieme alle altre regioni, la richiesta perché vengano attivati gli interventi contributivi e creditizi previsti dal Fondo di solidarietà nazionale, di cui al decreto legislativo n.102/04”.

Il Fondo si attiva in presenza di avversità atmosferiche eccezionali e di calamità naturali, come il gelo e la siccità, che incidano sulla produzione lorda vendibile annuale delle singole aziende agricole interessate, in misura non inferiore al 30% della produzione ordinaria. Oggi stesso dovrebbe essere aperta sul sito di Artea Toscana la possibilità di segnalare i danni subiti da parte delle aziende agricole interessate.

“Il gelo ha colpito duramente l’agricoltura proprio mentre tutta la vegetazione era in pieno risveglio a causa delle anomale temperature primaverili sopra la media. Le gelate – continua Marcelli – hanno interessato le zone più basse ed esposte, danneggiando soprattutto le piante più piccole. Il gelo ha “bruciato” ortaggi in pieno campo non protetti da serre”.

“Dobbiamo lavorare ad interventi straordinari – ha aggiunto Antonio De Concilio, direttore di Coldiretti Toscana – perché attraverso gli strumenti ordinari oggi a diposizione rischieremmo di non poter aiutare le aziende a far fronte ai danni subiti ed a ripristinare le attività produttive. Le imprese agricole interessate da questa primavera anomala devono essere sostenute con interventi immediati anche di sostegno alla liquidità come la sospensione del pagamento delle rate in scadenza per i mutui, per i contributi previdenziali e le imposte e, se necessario, bisognerà ragionare anche su eventuali modifiche normative. È necessario che tutti abbiano consapevolezza, al di là di ogni vincolo burocratico di come siano a rischio economia e livelli occupazionali di vasti territori della nostra regione”.

 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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