Il comune di Figline e Incisa ha gi comunicato la disponibilit di un sito, il Salone San Benedetto, per allestire un hub di vaccinazioni: ma al momento non ancora arrivata una risposta positiva. La sindaca Mugnai ha ribadito la necessit anche al presidente Giani
La sindaca di Figline e Incisa torna a chiedere che si attivi un centro vaccinale anche qui, per offrire un importante servizio ai cittadini in questa fase della campagna di vaccinazioni. Dopo aver individuato il possibile sito, e cioè il Salone San Benedetto a Loppiano, si attende però ancora una risposta positiva da parte della Asl. E così Giulia Mugnai ha ribadito la richiesta anche al presidente della Toscana, Eugenio Giani.
"Stamani – spiega Mugnai – ho colto l'occasione della presenza del Presidente Giani presso la Cassa di espansione Pizziconi per rappresentare anche a lui la necessità di avere un hub vaccinale nel nostro territorio. Nella riunione di ieri con l'Asl Toscana Centro, direttamente competente in materia, ho ribadito con forza tale urgenza, per la quale il nostro Comune è già pronto da tempo. Già da settimane, infatti, in seguito a vari sopralluoghi effettuati insieme all'assessore Cellai e all'assessore Poggesi e con la Società della Salute, il Comune ha individuato nel Salone San Benedetto la struttura idonea ad attivare, contemporaneamente, più postazioni vaccinali, oltre ad essere conforme a tutta una serie di requisiti di sicurezza richiesti proprio dall'Azienda sanitaria".
"La struttura sarebbe attrezzata e disponibile h 24, di grandezza adeguata ad effettuare centinaia di vaccinazioni ogni giorno. Inoltre, siamo disponibili ad attivare un servizio di trasporto (gratuito) per tutti coloro che dovessero trovarsi in difficoltà nel raggiungere il centro vaccinale. È fondamentale che dall'Azienda sanitaria arrivi una risposta in questa direzione – conclude Giulia Mugnai – perché il nostro territorio ha già sofferto i ritardi nella vaccinazione legati al pensionamento di tre medici di famiglia, dei quali sono ancora in corso le sostituzioni. Ora è tempo di accelerare sulla vaccinazione della popolazione: è il solo modo per uscire davvero da questa emergenza!".
