La polizia municipale ha effettuato richiami, avvertimenti e 15 verbali
Numerosi sono stati i controlli della polizia municipale di San Giovanni con il passaggio alla zona arancione, per far sì che non venissero violate le normative anti contagio in vigore per la salvaguardia della salute pubblica, e tanti altri arriveranno con la zona rossa istituita da lunedì 15 marzo. Finora sono volati richiami, avvertimenti e 15 verbali che hanno colpito anche i più giovani e non tutti residenti in città. Le regole, infatti, non sempre vengono rispettate.
Per questo, oltre a numerosi richiami, avvertimenti e ammonizioni, gli agenti sono stati costretti a redigere 15 verbali: 2 ad attività di somministrazione, 5 nei pressi di attività di somministrazione, 4 nei giardini pubblici e 4 fra via Mannozzi e la stazione ferroviaria.
Come sottolinea la Polizia Municipale, la maggior parte delle contravvenzioni ha riguardato ragazzi, anche non residenti nel Comune e che si trovavano a San Giovanni senza validi giustificativi (studio, salute, lavoro o seria necessità).
L’appello è quindi per i genitori, spesso non consapevoli, affinché facciano particolare attenzione agli eventuali spostamenti dei propri figli dal comune di residenza.