Dopo gli esposti presentati dai familiari, i carabinieri del nucleo antisofisticazione di Firenze hanno perquisito la casa di riposo e il Comune per acquisire i documenti sulla RSA
L'inchiesta sui 12 morti per Coronavirus nella RSA Fabbri Bicoli di Bucine prosegue: stamattina i carabinieri del Nas si sono presentati nella sede del Comune di Bucine e presso la RSA per acquisire documenti, dopo la presentazione nelle settimane passate, da parte delle famiglie, di un esposto.
Il sindaco Nicola Benini dichiara di aver consegnato tutto il materiale in possesso del Comune sulla RSA: "Era logico e ce lo aspettavamo visto l'esposto, ma come più volte affermato come sindaco e come amministrazione comunale da subito ci siamo mossi per mettere in atto misure rivolte ad evitare la diffusione del virus all'interno della nostra RSA."
"Credo che tutto quello che potevamo fare lo abbiamo fatto – continua Benini – non spetta comunque a me giudicare, aspettiamo la conclusione delle indagini con fiducia augurandoci brevemente, così da poter rispondere ai familiari degli anziani che non ce l'hanno fatta e agli operatori, ai quali esprimiamo tutta la nostra vicinanza."
"Sempre in data odierna sono stati effettuati nuovamente tamponi di controllo ai degenti positivi al fine di un continuo monitoraggio – conclude il sindaco Benini – e dagli ultimi risultati sui tamponi effettuati la scorsa settimana mi è stata comunicata una nuova guarigione proprio nella RSA."