25, Aprile, 2024

Clinica di riabilitazione, “Bilancio in attivo. E utili destinati a dipendenti, ricerca e consolidamento aziendale”

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Il bilancio 2016 in linea con gli altri anni. L’utile è di 270mila euro. “La clinica di riabilitazione sta crescendo”

Per la Clinica di riabilitazione Toscana il bilancio 2016 si è chiuso con un utile di 270mila euro. Un anno che conferma il trend anche di quelli passati. Il presidente Marco Mugnai: "È in linea con quello degli ultimi anni. La CRT sta ormai crescendo in modo lineare ed è punto di riferimento per l'Usl Toscana Sud Est in tema di riabilitazione. Quanto fatto nel 2016 conferma i due pilastri che ne sostengono l'attività: da una parte il radicamento nel territorio con le aperture delle strutture di Terranuova e Bucine, dall'altra la capacità di alzare lo sguardo e vedere nell’intera Azienda USL il suo attuale ambito di riferimento".

Un'organizzazione, quella della Clinica, che punta su qualità dei servizi, sviluppo della ricerca e valorizzazione professionale del personale. "Siamo consapevoli che questi sono i nostri punti di forza – commenta Mugnai. Infatti il consiglio di amministrazione ha programmato l’utilizzo degli utili 2016 verso tre specifiche aree, non casuali. La prima riguarda la copertura del 'premio di risultato' dei dipendenti e quindi il riconoscimento della centralità del loro lavoro. Un’ulteriore parte destinata allo sviluppo della ricerca e quindi per confermare la volontà di rendere la CRT punto di riferimento nazionale e internazionale sulla Riabilitazione. Infine è utile procedere anche con il consolidamento dell'azienda affinché questa possa continuare a crescere in un armonico equilibro di bilancio".

"Siamo in grado di attuare il percorso clinico assistenziale di riabilitazione in tutti i suoi aspetti: dal ricovero ospedaliero per acuti neurologici (cod. 75), al ricovero ospedaliero per acuti ortopedici, neurologici , cardiologici (cod. 56), al ricovero ordinario per post acuti e in regime semiresidenziale per post acuti fino ai trattamenti ambulatoriali e domiciliari – ricorda Mugnai. Abbiamo collaborazioni con Università e centri di ricerca europei. Questo grazie all’intensa attività di ricerca che il Direttore Sanitario, dottor Mauro Mancuso, è riuscito ad implementare nella Clinica, coinvolgendo, in un crescente partecipativo, gran parte del personale. Sono stati organizzati seminari e corsi di formazione. Nel febbraio scorso abbiano presentato all'Università di Siena il nostro servizio di Stimolazione Elettrica Transcranica,  una metodologia utilizzata per potenziare il recupero, sia motorio che cognitivo, di pazienti che hanno subìto traumi cranici o ictus. La Clinica Riabilitazione Toscana mantiene salde le sue radici nella sua terra d'origine ma è ormai un punto di riferimento quanto meno regionale per la riabilitazione".

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