Il via libera arrivato dal Consiglio metropolitano. Ecco come cambiano le classificazioni delle strade, e quindi le relative competenze
Via libera al riassetto della viabilità intorno a Rignano, dopo i lavori di completamento della circonvallazione alla Sp 89 del Bombone. Il Consiglio della Città Metropolitana di Firenze ha approvato all'unanimità, su proposta di Monica Marini, consigliera della Metrocittà delegata alla viabilità di zona, la classificazione a strada provinciale del tratto di viabilità ricadente tra la rotatoria di Pian dell'Isola e il Ponte sull'Arno. Perde la competenza di strada provinciale quella di San Clemente, con il ponte mediceo; diventa invece Sp la via Roma, dalla rotatoria con la Sr69 in Pian dell'Isola e fino a Rignano.
Nel dettaglio, il tratto di Sp 89 del Bombone compreso tra il km 0+000 ed il km 2+190 perde la denominazione e le caratteristiche di strada provinciale: quel tratto viene dunque declassificato a strada comunale, mentre il tratto di via Roma compresa tra l'intersezione con la nuova circonvallazione in località Poggio Cherici ed il confine comunale, che oggi è strada comunale, assume le caratteristiche di strada provinciale in quanto allaccia il capoluogo comunale di Rignano con la Strada Regionale 69.
In pratica, il tratto di via Roma compreso fra l'incrocio con la nuova circonvallazione (in località Poggio Cherici) e l'incrocio in corrispondenza del ponte mediceo sull'Arno, a San Clemente, andrà a costituire il collegamento per la completa circonvallazione all'abitato di Rignano sull'Arno. Conseguentemente il tratto acquisirà le caratteristiche di strada provinciale. Al contrario, il tratto di Sp 89 del Bombone compreso tra il km 0+000 ed il km 2+190, diverrà un tratto sotteso dalla nuova circonvallazione perdendo così le caratteristiche di strada provinciale e sarà oggetto di declassificazione a strada comunale.
Infine, tutto il tratto di via Roma, compresa tra l'incrocio con la nuova circonvallazione e il confine comunale con Figline e Incisa, in Pian dell'Isola, fino al ponte sull'Arno e poi ancora fino alla rotatoria di intersezione con la Sr 69 di Val D'Arno, in località Mandò, assume le caratteristiche di strada provinciale perché allaccia il capoluogo comunale di Rignano sull'Arno con la Strada Regionale 69. Questo collegamento, rispetto a quello costituito dalla Sp 18 del Braccio di San Clemente, assume particolare rilevanza perché non è soggetto alle limitazioni di carico istituite per la Sp 18 e dovuti alla vetustà del ponte Mediceo.
"Ci siamo espressi favorevolmente sulla delibera riguardante il riassetto della viabilità a seguito della conclusione dei lavori della circonvallazione di Rignano sull'Arno SP 89 del Bombone", dichiarano i consiglieri Alessandro Scipioni e Cecilia Cappelletti del gruppo Centrodestra per il Cambiamento in Città Metropolitana: "E' davvero da molto, troppo tempo che era necessaria una razionalizzazione della classificazione dei vari tratti di strada. Da adesso, quindi, il tratto di strada che andrà a costituire il collegamento per la completa circonvallazione di Rignano sull'Arno, sarà di competenza ed vrà le caratteristiche di strada provinciale".
Come gruppo Territori beni comuni, sottolinea per parte sua Enrico Carpini, "abbiamo espresso un voto favorevole al riassetto della viabilità che avverrà a seguito della conclusione dei lavori per la circonvallazione di Rignano. La nuova strada, che permetterà di evitare il centro abitato, è un intervento atteso da decenni dal territorio. I ritardi e gli scandali nella sua realizzazione sono stati una pagina buia per la Provincia di Firenze e per la Città Metropolitana. C'è da aspettarsi quindi che arrivati a questo punto si evitino trionfalismi e che si affronti lo spinoso tema degli appalti pubblici per evitare che quel che è accaduto a Rignano si ripeta altrove, a partire da Grassina".