Oltre duemila preferenze in Valdarno, ma i voti raccolti non sono bastati al candidato della Lega Nord per conquistare un posto in Consiglio regionale. “Malgrado tutto il grande affetto e sostegno, non ce l’abbiamo fatta”
"Ringrazio tutti coloro che mi hanno votato, le persone che mi hanno dimostrato affetto e sostegno in questa campagna elettorale: con il loro voto, hanno dimostrato non solo la forza della Lega, ma anche la bontà del mio progetto politico". Costantino Ciari commenta con un po' di amarezza la mancata elezione a Consigliere regionale, avvenuta praticamente per un soffio.
Di consensi, nel solo Valdarno, ne ha raccolti più di duemila. A questi si sommano le preferenze espresse in altre zone di Firenze e di Arezzo. Il risultato finale lo vede in testa nella circoscrizione di Firenze2 (che però non ha espresso nemmeno un seggio in Consiglio regionale), e al secondo posto nella circoscrizione di Arezzo (dove viene eletto il primo classificato, Marco Casucci).
"La Lega Nord esce rafforzata da queste elezioni, ma per me è comunque una soddisfazione personale: le centinaia di persone che hanno barrato il mio nome hanno riconosciuto il mio lavoro e il mio impegno. Peccato non essere riusciti a raggiungere l'obiettivo", conclude Ciari.