23, Luglio, 2024

Cavriglia, al via la stagione teatrale. Cinque spettacoli per tornare a vivere il palcoscenico dopo lo stop dovuto alla pandemia

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Dopo lo stop dovuto alla pandemia, riparte a Cavriglia la stagione teatrale. Cinque serate da marzo a maggio per tornare a vivere il palcoscenico incontrando grandi interpreti quali Giulio Cavalli, Francesca Sarteanesi, Luisa Bosi, Paolo Belli, Alessandro Paci e Debora Villa. Tanti  protagonisti per raccontare storie di vita quotidiana e ricordare importanti pagine di storia e di Liberazione e di lotta contro la mafia. A Cavriglia si parla di attualizzazione della memoria con uno sguardo anche ironico, sferzante e carico di energia.

La stagione 2021-2022 conferma e rinnova il progetto teatrale che Fondazione Toscana Spettacolo onlus condivide con successo da alcuni anni con l’Amministrazione Comunale. Il nuovo cartellone, infatti, in linea con l’indirizzo culturale di questi anni, è aperto alla pluralità dei generi e dei registri mantenendo tradizione e innovazione in sinergia e costante dialogo con il territorio e la sua comunità.La campagna abbonamenti terminerà il 2 marzo. Tutti gli spettacoli inizieranno alle 21,30.

La stagione si inaugura venerdì 11 marzo con Paolo Belli che torna in teatro con “Pur di far commedia” pièce scritta ancora una volta con Alberto Di Risio. Sabato 26 marzo, la grande comicità di Alessandro Paci, nell’inedita veste di attore di prosa in “Matrimonio per caso” spalleggiato da Diletta Oculisti. Venerdì 8 aprile Debora Villa porta in scena l’adattamento teatrale di ” Gli uomini vngono da Marte, le donne da Venere” basato su un  testo di John Gray.

In occasione della Liberazione, venerdì 22 aprile alle 10.30 (fuori abbonamento) verranno proposti per le scuole medie superiori alcuni passaggi dell’opera di Primo Levi “La Tregua”  sotto forma di reading teatrale con Marco Brinzi come voce recitante.Le due attrici toscane Francesca Sarteanesi e Luisa Bosi saranno a Cavriglia sabato 7 maggio pronte a presentare il loro spettacolo “Bella bestia”. Infine,in occasione del 30esimo anniversario della strage di Capaci sabato 22 maggio chiude la stagione,”Falcone, Borsellino e e teste di minchia (30 anni dopo)”, Giullarata stand-up antimafiosa di e con Giulio Cavalli.

Il vicesindaco con delega alla cultura Filippo Boni: “ripartiamo dopo due anni e nonostante le ancora perduranti difficoltà con grande entusiasmo e grande energia.”

Tommaso Artioli, ufficio stampa di Fondazione Toscana Spettacolo: “finalmente riapre il teatro Comunale di Cavriglia con una stagione molto varia e con grandi interpreti. Un programma ricco di contenuti rivolto a tutta la comunità.”

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