24, Dicembre, 2024

Prima campanella con il taglio del nastro alla scuola di Castelfranco. Giani: “Via ad un nuovo anno, speriamo tutto in presenza”

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Inaugurata nel primo giorno del nuovo anno scolastico, alla presenza del Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, la rinnovata scuola primaria San Filippo Neri di Castelfranco: nel plesso, infatti, si sono conclusi in tempo per la prima campanella i lavori di consolidamento statico e sismico, di efficientamento energetico e di adeguamento degli impianti. Un lavoro da 820mila euro, eseguito nel massimo rispetto dei tempi: nove mesi esatti dalla consegna del cantiere alla ditta “Costruzioni Generali Maisto srl”, e questo ha permesso di riportare gli alunni di Castelfranco nella loro scuola, dopo un anno scolastico passato in ‘trasferta’ nei plessi di Pian di Scò e di Faella. Tra l’altro, in via provvisoria, la scuola primaria ospita anche le tre classi della scuola media: nel plesso davanti a Porta Campana, infatti, i lavori vanno ancora avanti e la scuola media dovrebbe riaprire a gennaio 2022, dopo le vacanze di Natale.

Taglio del nastro simbolico, quindi, quello di Castelfranco, che ha segnato l’apertura dell’anno scolastico, come ha sottolineato Giani: “Ho scelto Castelfranco per il primo giorno di scuola, è un simbolo della realtà che storicamente diventa la Toscana. Il sindaco Cacioli è stato molto attento e appassionato nel portare avanti il progetto per questa scuola. Con l’apertura del plesso rinnovato, consentiamo alle nuove generazioni di Castelfranco di utilizzare una scuola sicura e bella, cofinanziata con 300mila euro dalla Regione. È importantissimo come si entra a scuola: oggi garantiamo sicurezza sismica e risparmio energetico, come la transizione ecologica richiede. Sulla scuola e sulla presenza a scuola, tra l’altro, si gioca la lotta al Covid: i dati della Toscana sono buoni, e l’augurio a tutti è che si porti a termine questo anno scolastico garantendo la scuola in presenza”.

Soddisfazione è stata espressa dal sindaco Enzo Cacioli, che ha inaugurato il plesso insieme alla Dirigente scolastica, Cecilia Pampaloni, agli assessori della giunta e ai tecnici che hanno seguito il progetto; presenti al taglio del nastro tutti i bambini e i ragazzi insieme alle insegnanti. “Siamo molto contenti – ha detto Cacioli – perché riusciamo a consegnare la scuola consolidata, sicura e bella nei tempi previsti. La presenza del Presidente Giani è per noi una conferma dell’attenzione delle istituzioni a questo momento di oggi. Per quanto riguarda le scuole medie, l’obiettivo è di inaugurarla a dicembre, il progresso dei lavori è già molto avanzato”.

Il costo totale del progetto è stato di 820mila euro, di cui 306mila euro di contributo della Regione Toscana, 95mila euro il contributo GSE e 419mila euro del bilancio comunale. Il Dott. Valerio Marangolo della Direzione ambiente ed energia della Regione, presente all’inaugurazione, ha sottolineato l’importanza del forte segnale di sinergia e collaborazione con l’Ente locale, che ha restituito un lavoro ottimale in termini di rispetto del cronoprogramma dei lavori. “I lavori di efficientamento energetico e impiantistico – spiega il direttore dei lavori, geom. Andrea Sordi – sono stati finalizzati all’isolamento termico e acustico con sostituzione completa degli infissi, alla realizzazione dei nuovi pavimenti e controsoffitti isolanti, al rifacimento degli impianti elettrico con nuovi dispositivi a LED, termico con sostituzione della centrale, e antincendio. Completamente ristrutturati i bagni con adeguamento per persone diversamente abili e rinnovate le tinteggiature interne ed esterne dell’edificio.” “Le opere di miglioramento statico e sismico – aggiunge il progettista ing. Alessio Pietosi – hanno riguardato la demolizione e ricostruzione di varie parti murarie particolarmente compromesse, la realizzazione di strutture di consolidamento dei solai e delle coperture e di un sistema di irrigidimento orizzontale dell’intero edificio con controventature in profilati di acciaio e il risanamento delle gronde esterne”.

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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