23, Dicembre, 2024

Arriva “Plastic free walk”, iniziativa per ripulire dalla plastica strade e aree comuni

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Sarà 26 settembre la data simbolo con eventi in tutta Italia promossi da Plastic Free Odv Onlus, con l’obiettivo di ripulire l’ambiente e le aree comuni dai rifiuti abbandonati, in particolare proprio dalla plastica. E in questa data di rilievo nazionale si inserisce anche l’iniziativa organizzata a Castelfranco Piandiscò: una passeggiata ecologica, una raccolta di rifiuti lungo la Strada Provinciale Fiorentina, nel tratto che collega i centri abitati di Faella e di Montalpero.

Una domenica di pulizie, insomma, ma dell’ambiente: potranno partecipare tutte le persone interessate, grandi e piccini, il ritrovo è alle ore 8:15 presso il parcheggio “Climatech” in Via Vittorio Emanuele a Faella, ed è obbligatorio iscriversi al link dedicato: www.plasticfreeonlus.it/eventi/26-sett-castelfranco-piandisco/

“Mantenere il nostro ambiente pulito ed avere cura non solo di raccogliere i rifiuti degli altri in occasione di queste iniziative, ma soprattutto di non disperdere i propri mantenendo così il decoro del nostro territorio – commenta l’Assessore all’Ambiente Niccolò Innocenti – è un obbiettivo che ognuno di noi deve perseguire per lasciare alle future generazioni un mondo più pulito. Sono state tante le segnalazioni di abbandono che sono arrivate nel nostro territorio negli ultimi mesi. Ricordo tra l’altro che, per il corretto smaltimento dei rifiuti, tutti i sabati fino al 9 ottobre proseguirà la distribuzione dei sacchetti per la raccolta porta a porta, che prevede quattro diverse tappe per coprire le varie zone del Comune: nei prossimi sabati sarà il turno di Castelfranco, Faella e Vaggio. La distribuzione avverrà nel pieno rispetto della normativa vigente anti-contagio, e gli utenti dovranno presentarsi con copia dell’ultima bolletta Tari e un documento di identità.”

“L’iniziativa di Plastic Free si svolgerà lungo la Provinciale Fiorentina che abbiamo visto particolarmente bisognosa di intervento, perché è davvero piena di rifiuti abbandonati – commenta Roberto Russo, referente Plastic Free Onlus per la provincia di Arezzo – la nostra associazione promuove sia iniziative come questa, di raccolta dei rifiuti, sia di sensibilizzazione nelle scuole. E da quando è nata, due anni fa circa, abbiamo già raccolto dall’ambiente oltre 1 milione di chilogrammi di rifiuti. Partecipare all’evento di domenica mattina è semplicissimo ma è obbligatorio iscriversi, e questo potrà essere fatto anche per i minori proprio perché la nostra associazione è consapevole di quanto sia importante coinvolgere le giovani generazioni alle iniziative relative a questo tema.  Il Comune di Castelfranco Piandiscò è stato tra i primi Comuni nel Valdarno a rispondere al nostro appello e di questo siamo molto contenti e speriamo quindi in una partecipazione consistente da parte della cittadinanza.”

Non solo a settembre, ma anche per tutto l’autunno proseguiranno le passeggiate ecologiche questa volta organizzate da E-Comune, l’associazione di Castelfranco Piandiscò che grazie al lavoro dei propri volontari contribuisce a mantenere strade e aree comuni pulite. “La questione ‘rifiuti abbandonati’ non riguarda solo le grandi città ma anche i piccoli paesi di campagna come il nostro. Negli ultimi 3 anni di attività sul territorio ci siamo accorti che vi è un atteggiamento ricorrente: quello di gettare rifiuti ingombranti e rifiuti speciali nei boschi, nei balzi e nei sotto-strada del nostro comune, invece che conferirli gratuitamente e comodamente presso l’isola ecologica di Faella – spiegano i referenti di E-comune – si tratta quasi sempre di aree nascoste, dove è possibile scaricare di tutto senza essere visti da nessuno. Le persone che partecipano per la prima volta alle nostre raccolte rimangono incredule quando insieme a noi scoprono lavatrici nascoste fra gli alberi, televisori ricoperti di muschio, divani e contenitori per olio esausto, perché osservano e toccano con mano il problema. Attività di questo tipo ci rendono consapevoli di quello che accade al rifiuto dopo che è stato abbandonato, del danno che crea all’ambiente circostante e del pericolo che può rappresentare per gli animali del territorio.”

Sulla pagina facebook dell’Associazione e sul profilo instagram sono presenti tutte le informazioni necessarie su data, luogo, ora e percorso della raccolta. Di solito è consigliato un abbigliamento comodo e di portare con sé un paio di guanti e una pettorina catarifrangente.

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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