23, Dicembre, 2024

Bolkestein: il Consiglio dei Ministri ha prorogato la scadenza delle concessioni al 2018

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La notizia tanto attesa dagli ambulanti dunque è arrivata: il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto “Milleproroghe” contenente, tra le altre misure, la proroga al 31 dicembre 2018 delle scadenze delle concessioni in essere per l’esercizio del commercio su area pubblica

Dopo oltre sette mesi di lotta, di manifestazioni, di incontri con i vertici del Governo, del Partito democratico, e con i parlamentari eletti in Valdarno, Assidea e gli ambulanti alla fine ce l'hanno fatta: il Consiglio dei Ministri ha infatti approvato il decreto “Milleproroghe” contenente, tra le altre misure, la proroga al 31 dicembre 2018 delle scadenze delle concessioni per l’esercizio del commercio su area pubblica. La direttiva europea Bolkestein, recepita dall'Italia ed estesa anche agli ambulanti viene così rinviata. A renderlo noto è l'onorevole Lorenzo Becattini, membro della Commissione Attività Produttive, che in merito aveva presentato un'interrogazione al Ministero dello Sviluppo Economico chiedendo proprio la proroga. ( Nello speciale sono rintracciabili tutti gli articoli)

“Con quell'interrogazione in merito all’applicazione della direttiva Bolkestein al commercio ambulante chiedevo se non fosse ragionevole prevedere una proroga delle attuali concessioni, così da favorire un approfondimento del quadro giuridico in materia. In origine – prosegue l’Onorevole – la mia sembrava una posizione minoritaria; tuttavia  con il passare del tempo e con il lavoro di molte persone fra le quali vorrei ricordare in particolare il collega Marco Donati, abbiamo evidenziato l’impossibilità di applicare le intese negli 8.000 comuni italiani in un arco di tempo così breve". 

"Ieri nel 'Milleproroghe' questo principio è stato accolto grazie ad un lavoro di squadra del Partito Democratico che ha coinvolto i vertici nazionali del Pd e gli esponenti toscani del nostro Governo. Infatti il Consiglio dei Ministri ha prorogato le scadenze delle concessioni al 31.12.2018. Tramite il lavoro portato avanti insieme alle tante associazioni di categoria, tra le quali vorrei ricordare la toscana “Assidea”, abbiamo cercato di occuparci di problemi “concreti” e che toccano tante famiglie nel loro destino e nel loro futuro: in fin dei conti la Politica dovrebbe essere proprio questo".

Adesso, dunque, c'è tempo per lavorare. L'onorevole Becattini conclude: "Adesso lavoreremo per l’obiettivo principale: cambiare la legge italiana che, a suo tempo, inserì la categoria degli ambulanti nella direttiva servizi”. 

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