Bici d’epoca, abbigliamento vintage, percorsi immersi nella natura e tanta voglia di stare insieme: non cambiano gli ingredienti di successo della Marzocchina, la ciclostorica del Valdarno che sabato 10 e domenica 11 settembre soffierà su dieci candeline.
Anche quest’anno saranno tantissimi i ciclisti e appassionati che parteciperanno all’evento che vede la regia della Pro Loco di San Giovanni Valdarno, della Confcommercio della provincia di Arezzo, il patrocinio di Regione Toscana, i comuni di San Giovanni e Cavriglia, e il contributo di Enel, Moretti spa, Savini, Banca del Valdarno, Caffè D’Italia e altri sponsor privati.
Nei 26 chilometri di strade bianche all’interno dell’area mineraria di Santa Barbara, si estenderanno due tracciati pensati dagli organizzatori guidati da Alessio Papi, con partenza unica da piazza Masaccio: il corto da 33 chilometri e il classico da 50. Lungo il percorso saranno dislocati tre ristori, i punti meccanici per assistere i ciclisti e le postazioni fotografiche dove i membri del fotoclub “Il Palazzaccio” immortalerà i momenti salienti della corsa.
“L’area di Santa Barbara è stata recuperata grazie al lavoro svolto da Enel, che ha permesso di realizzare -dice il responsabile per la comunicazione Riccardo Clementi- un percorso sicuro immerso nel verde. E proprio Enel, presente sul territorio con le attività di produzione e distribuzione di energia elettrica e con gli spazi Enel distribuiti in Valdarno -conclude Clementi- sostiene l’iniziativa che unisce i valori dello sport, della cultura e dell’arte.
In programma molti eventi collaterali che animeranno la città: giovedì 8 sarà la giornata dedicata ai più giovani con l’iniziativa “Facciamo squadra – La Marzocchina dei piccoli”, in collaborazione con l’ Olimpia Valdarnese. il sabato sera sarà possibile gustare il tipico stufato alla sangiovannese alla “Cena della Marzocchina”, in piazza Masaccio.
“Per San Giovanni la Marzocchina rappresenta un grande orgoglio: una ciclostorica che quest’anno è arrivata a spegnere dieci candeline e ad ogni edizione -dice il sindaco Valentina Vadi- cresce in qualità e popolarità. E’ nata qua, a San Giovanni, nel nostro centro storico ha la partenza e l’arrivo che costituiscono il cuore di questa manifestazione”.
“Ospitare anche per questa edizione la Marzocchina è motivo di soddisfazione per il territorio di Cavriglia. Ogni evento che permetta di far apprezzare le peculiarità del nostro comune -commenta l’assessore al turismo Paola Bonci- viene salutato con orgoglio e accolto favorevolmente”.
“L’edizione 2022 sarà la nostra grande festa, dieci anni di una manifestazione amatissima sia dai ciclisti del territorio che fuori regione, un decennio che ha visto crescere enormemente il nostro evento – spiega Francesco Fabbrini, uno dei fondatori della manifestazione e vice presidente della Pro Loco– dandoci la possibilità di sviluppare nuovi progetti come la Valdarno Bike Road o i Miniera Eco Days e dando visibilità alle grandi potenziali turistiche dell’intera vallata. Anche quest’anno la Marzocchina sarà una delle manifestazioni amiche del Ciclo Club Eroica, un rapporto sinergico che da lustro e grande visibilità”.
“La Marzocchina è molto più di una giornata in bici – commenta il presidente di Confcommercio di San Giovanni Paolo Mantovani- ma un evento capace di generare sinergie sempre più forti con il territorio e le imprese. Come Confcommercio abbiamo tenuto a battesimo la Marzocchina dieci anni fa, certi che avrebbe avuto ricadute positive per l’immagine del nostro Valdarno e siamo orgogliosi di come stia crescendo”.