All’incontro in Regione presenti il consigliere per il lavoro, Simoncini, i rappresentanti sindacali e la sindaca di Figline e Incisa, Giulia Mugnai. L’obiettivo è di aprire un tavolo per verificare le strategie che l’azienda ha intenzione di mettere in atto, alla luce dell’accordo firmato lo scorso anno
Aprire un tavolo al Ministero dello sviluppo economico per affrontare i problemi dello stabilimento Bekaert, ex Pirelli, di Figline: è la richiesta che è emersa questa mattina a seguito dell'incontro convocato, in Regione Toscana, dal consigliere del presidente per il lavoro Gianfranco Simoncini, e al quale hanno partecipato il sindaco di Figline e Incisa Giulia Mugnai, le organizzazioni sindacali provinciali di categoria e la Rsu.
La richiesta di apertura di un tavolo presso il Mise si inserisce in un percorso di verifica degli impegni ritenuto necessario alla luce dell'accordo siglato lo scorso anno per lo sviluppo dello stabilimento figlinese. Il tavolo, si legge in una nota della Regione Toscana a chiusura dell'incontro di oggi, "servirà per avere certezze sul percorso avviato con l'obiettivo di rafforzare e qualificare lo stabilimento che si ritiene debba proseguire
nella missione indicata nei precedenti incontri al Ministero di punto di riferimento per la ricerca e di produzione qualificata nel gruppo".
Si cerca insomma di capire quali strategie la multinazionale sta progettando e mettendo in atto per lo stabilimento valdarnese. Nel frattempo, proprio per lo stesso motivo, il consigliere al lavoro del Presidente della Toscana, Simoncini, cercherà anche di avviare contatti informali con l'azienda.