In una nota la Uilm di Firenze conferma di fatto le notizie già emerse dopo l’incontro di mercoledì scorso tra sindacati e azienda. La fase di contrattazione continuerà la prossima settimana, mentre è già in programma anche l’incontro istituzionale
Ci si muove con i piedi di piombo, nella difficile contrattazione fra sindacati e proprietà della Bekaert. Lo conferma anche la nota emessa dalla Uil, che in sostanza ribadisce quanto già emerso all'indomani dell'incontro di mercoledì mattina. Se da un alto ci sono positivi segnali da parte dell'azienda per investimenti futuri, dall'altra si sta ancora aspettando di aprire il capitolo della riorganizzazione aziendale.
"Negli incontri con Bekaert a riguardo del Piano Industriale per lo stabilimento di Figline – si legge in una nota della Uilm Firenze – l’Azienda ha dettagliato meglio il ruolo strategico del sito figlinese per quanto riguarda la vicinanza al cliente e l’investimento sul prodotto Pirelli, sottolineando l’importanza dell’eccellente velocità di risposta dello stabilimento di Figline alla richiesta di prodotto da parte del cliente".
"Il reparto di ricerca e sviluppo figlinese dipenderà direttamente dall’Area Ricerca e Sviluppo Bekaert Belgio e lavorerà su tre progetti sul medio periodo, mentre il reparto pilota seguirà la sperimentazione degli attuali processi produttivi su singole macchine Bekaert. Per effettuare tali prove saranno effettuati specifici investimenti per installare a Figline alcune macchine prototipo. Ciò potrebbe portare un possibile ritorno per la produzione, con aumenti di volumi in tonnellate e mix di prodotto".
"La ricerca e sviluppo di Figline – sottolinea dunque il sindacato – continuerà ad avere un ruolo fondamentale e costante nel lungo periodo nel supporto e sviluppo del prodotto Pirelli e di supporto tecnico e tecnologico per gli stabilimenti ex-Pirelli. Per la produzione, invece, l’azienda vuole puntare su corde e prodotti di più alta qualità con un maggiore profitto. Perciò Bekaert, fin dai prossimi incontri, ci dettaglierà meglio gli interventi che intenderà attuare a riguardo della riorganizzazione dei reparti produttivi, affinché si possa costruire per il sito di Figline un futuro duraturo basato su competitività, efficienza e produttività. Per fare ciò verrà mantenuto un volume d’investimenti pari agli anni precedenti, ma finalizzati ad interventi precisi".
Il confronto fra sindacati e azienda riprenderà venerdì 16 ottobre. Intanto, lunedì 12, insieme alla Rsu i rappresentanti sindacali saranno all'incontro in Regione con le istituzioni locali proprio per fare il punto sul piano industriale Bekaert e sugli investimenti presentati dall’azienda sia sulla ricerca e sviluppo che sull’area produttiva.
"A riguardo del riequilibrio occupazionale – conclude la nota della Uil – il tutto sarà affrontato al momento opportuno, ossia nei prossimi incontri e con il coinvolgimento dei lavoratori. La discussione sarà delicata e ci impegnerà duramente. La UILM si rende disponibile a discutere assieme alle altre organizzazione sindacali ed all’Azienda il futuro riassetto dello stabilimento di Figline, a partire dall’organizzazione del lavoro che Bekaert intenderà attuare".
