Assegnate le deleghe agli assessori regionali. Confermate infrastrutture e trasporti a Boni

Articoli correlati

In Vetrina

spot_img
spot_img

Più lette

In Vetrina

Nel corso della prima seduta della nuova Giunta il presidente Eugenio Giani ha assegnato le deleghe agli 8 assessori regionali spiegando che le sue scelte hanno premiato competenza e continuità, ma al tempo stesso tenuto conto delle indicazioni delle forze alleate e valorizzato gioventù ed entusiasmo. Filippo Boni sarà il nuovo assessore regionale a infrastrutture, trasporto pubblico, urbanistica e governo del territorio. Si occuperà inoltre di pianificazione, paesaggio, rigenerazione urbana e cartografia.

“Questa è una giunta giovane ed operativa, con parità di genere pienamente rispettata – ha detto il presidente Eugenio Giani – La prima seduta di Giunta è stata molto positiva – ha aggiunto Giani – siamo compatti e motivati. La distribuzione delle deleghe rispecchia la pluralità della coalizione e segna un forte investimento sui giovani: tra sottosegretario e vicepresidente l’età media è di 25 anni. Ci sono cinque assessori nuovi, tre confermati. Abbiamo inoltre avviato l’iter per tre proposte di delibera: il riconoscimento dello Stato di Palestina, le modifiche statutarie su connettività e identità toscana, e l’adeguamento della struttura organizzativa. Prima delle festività realizzeremo dieci riunioni di giunta sui territori insieme ai presidenti di provincia”.

“Come Presidente – ha proseguito Giani – terrò per me le deleghe a bilancio, Toscana diffusa, acqua, energia, protezione civile, personale, sport, politiche per la montagna, rapporti con enti locali, relazioni internazionali, politiche giovanili e geotermia”.

Le deleghe degli altri assessori, oltre a Filippo Boni:

A Bintou Mia Diop, vicepresidente, vanno cooperazione internazionale, pace, cultura della legalità e partecipazione. Diop si occuperà inoltre di recupero dei beni sottratti alla mafia, Urp, cittadinanza attiva e cooperative di comunità.

A David Barontini, invece, vanno ambiente, economia circolare, bonifiche, protezione dai cambiamenti climatici, efficienza energetica e comunità energetiche, parchi ed aree protette, prevenzione del rischio sismico, servizio idrico integrato, politiche per il mare.

Ad Alberto Lenzi vanno le deleghe a lavoro e innovazione tecnologica, con competenza su semplificazione amministrativa, coordinamento delle agenzie regionali per il lavoro Arti, connettività per la Toscana diffusa, cybersicurezza, privacy, appalti, attività contrattuali.

Cristina Manetti sarà assessora a cultura, università e parità di genere. Si occuperà inoltre di diritto alla felicità e rapporti con l’Unione Europea.

Leonardo Marras viene confermato assessore ad economia e turismo, con l’aggiunta della delega all’agricoltura. Tra le sue competenze anche le politiche del credito, il commercio, l’artigianato, l’industria, fiere e mercati, terme, industria alberghiera, cave e miniere.

Monia Monni sarà invece la nuova assessora alla sanità, al diritto alla salute ed alle politiche sociali.

Alessandra Nardini viene infine confermata assessora ad educazione, istruzione, politiche per la Memoria e diritti Lgbtq+, con l’aggiunta di competenze su accoglienza e immigrazione e diritto alla casa. Si occuperà inoltre di servizi educativi per infanzia, rapporti con le istituzioni scolastiche, Its, associazionismo e rapporti con le organizzazioni sindacali, edilizia scolastica, edilizia residenziale pubblica, Toscani all’estero.

[rp4wp limit=4]
[rp4wp limit=4]

Articoli correlati