29, Marzo, 2024

Approvato l’assestato di bilancio 2014. Il sindaco: “Così evitiamo stop alla realizzazione di opere pubbliche”

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

Il Consiglio comunale di Rignano, lo scorso 29 novembre, ha approvato l’ultima manovra possibile sul bilancio 2014, il cosiddetto ‘assestato di bilancio’. “Atto dovuto perché non ci fossero interruzioni negli investimenti in attesa del bilancio 2015, previsto nella prossima primavera”, spiega Daniele Lorenzini

L'assestato di bilancio 2014 'salva' investimenti e opere pubbliche, in attesa del bilancio 2015: e così il comune di Rignano mette al riparo i lavori da possibili stop. Il via libera è arrivato dal Consiglio comunale del 29 novembre, che ha approvato l'ultima manovra possibile sul bilancio 2014, il cosiddetto 'assestato di bilancio'.

Si tratta di una procedura innovativa, nella gestione del bilancio. “Avendo aderito per l'anno in corso a un progetto sperimentale sull'uso di un nuovo modello di bilancio, che diventerà obbligatorio nel 2015 per tutte le amministrazioni comunali, il Comune di Rignano ha potuto adottare per la prima volta questa procedura”, ha spiegato l'Assessore Giuliano Buonamici.

"Lo scopo fondamentale che l'Amministrazione si proponeva, oltre all'aggiornamento delle varie voci di entrata e di uscita, era quello di far sì che non ci fossero interruzioni nella realizzazione degli investimenti in attesa di approvare il bilancio 2015, previsto nella prossima primavera – precisa il Sindaco Daniele Lorenzini – questa continuità è stata assicurata con una serie di provvedimenti e quindi il Comune potrà, senza nessun blocco né nelle procedure amministrative né nei lavori, proseguire nella realizzazione dei vari progetti in essere".

Lavori che potranno andare avanti, dunque: dal passaggio pedonale di Piazza dei Martiri all'abbattimento delle barriere architettoniche, fino alla realizzazione dei nuovi marciapiedi di Piazza XXV Aprile. "I conti – sottolinea l'Assessore Buonamici – sono in perfetto ordine, basti pensare che il Comune riesce a pagare i propri fornitori a trenta giorni. Non manca poi una certa soddisfazione per la possibilità che abbiamo di migliorare la qualità di vita a Rignano con una serie di interventi dedicati alle necessità della cittadinanza". 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

Articoli correlati