L’impianto a chiamata con tanto di attraversamenti illuminati è stato richiesto con una petizione firmata da 2.274 cittadini per mettere in sicurezza l’entrata e l’uscita dalla scuola dei bambini
È stato installato in questi giorni ed era funzionante da ieri: alcuni vandali l'hanno danneggiato, rompendo le due pulsantiere. E dalla mattina non funziona. Il semaforo a chiamata in viale Gramsci a San Giovanni era stato richiesto all'amministrazione comunale dai cittadini per mettere in sicurezza la strada e soprattutto l'entrata e l'uscita dei ragazzi dalla scuola. Doveva essere un buon inizio scolastico.
Perfettamente funzionante da ieri, con luci a led, è stato installato grazie a una delibera dell'11 agosto scorso. Costo dell'opera: 20.000 euro.
A richiederlo sono stati i cittadini sulla scia dell'investimento sulle strisce di un bambino: con la petizione firmata da 2274 persone si chiedeva, tra le altre cose, proprio l'installazione di un semaforo a chiamata. Il 17 luglio scorso i firmatari della richiesta si erano lamentati perchè ancora non avevano ricevuto risposte dal comune. ll 13 agosto l'amministrazione comunale aveva annunciato l'installazione dell'impianto.
Adesso per il gesto incivile di qualcuno, che in due serate distinte ha portato al danneggiamento dell'impianto, l'amministrazione comunale dovrà risolvere il problema.
L'assessore David Corsi: "Chi deve manifestare dubbi o contrarietà per l'installazione del semaforo lo faccia apertamente".
