L’Associazione residente del centro storico di San Giovanni commenta la decisione di aprire al traffico delle auto il centro storico fino al 31 gennaio
L'Amministrazione comunale di San Giovanni per andare incontro alle esigenze dei commercianti, dei cittadini e delle associazioni di categoria ha deciso di aprire al transito dei mezzi il centro storico dal 10 dicembre al 31 gennaio dalle 9.00 alle 12.00 e di rendere gratuiti i parcheggi di piazza della Libertà. L'Associazione residenti nel centro storico non approva: "E’ un provvedimento che riteniamo sicuramente dannoso e probabilmente ben poco utile a chi lo ha richiesto".
"Dell’ordinanza condividiamo solo la parte relativa al parcheggio libero del fine settimana, che va nella direzione da noi sempre auspicata per venire incontro alle esigenze dello shopping. Perché, è bene sottolinearlo, noi residenti non ci siamo mai messi di traverso rispetto alle esigenze dei commercianti e dei pubblici esercizi, e non intendiamo certo farlo in questo difficile e drammatico momento; la strada giusta era però secondo noi proprio quella di incentivare maggiormente il parcheggio nelle aree limitrofe alla ZTL, estendendolo a tutti i giorni di tutto il periodo natalizio; l’impegno economico per il Comune non sarebbe stato certo impossibile e semmai avrebbe potuto essere limitato a sola metà piazza della Libertà e al primo piano di Piazza Dalla Chiesa, parcheggio questo, che ha spesso molti posti liberi".
"Aprendo la ZTL al traffico e al parcheggio si è invece scelto, a nostro avviso, non di favorire le presenze pedonali quanto piuttosto quelle delle auto, assecondando anche nella nostra Città, e per la prima volta dopo oltre 40 anni, la deprecabile idea di chi non compra se non parcheggia l’auto davanti ai negozi. Peraltro a fronte dell’evidente disagio in termini di qualità della vita e sicurezza per tutti coloro che frequenteranno il Centro a piedi nei prossimi orari di apertura, temiamo non ci saranno neppure gli auspicati ritorni in termini economici per i commercianti. Intanto verranno e parcheggeranno tutti indistintamente (anche i residenti e chi si recherà da questi o in banca o negli uffici) poi anche chi viene in auto per fare acquisti, anche posto che trovi parcheggio, è facile che comprerà quello che ha in mente e se ne andrà via subito dopo senza intrattenersi fra le vetrine e magari acquistare anche altre cose. Inoltre le persone che per le esigenze Covid stanno già adesso in fila nel corso fuori dai negozi, farmacie e bar, dovranno scegliere fra stare assembrate sui marciapiedi o rischiare di essere arrotate".
L'associazione termina: "E vogliamo parlare del lato estetico? Noi come residenti assieme alla Pro loco stiamo addobbando le nostre porte con le ghirlande, i commercianti addobbano come sempre le loro vetrine, l’Amministrazione investe in musica, albero, luci e iniziative e poi consente che il Centro si riempia di cartelli vari e transenne e che ogni giorno fino a mezzogiorno venga invaso dalle auto e si trasformi in megaparcheggio".