16, Aprile, 2024

ABB posa la prima pietra nell’area di Sant’Andrea dell’ impianto da 30 milioni di dollari

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Nello stabilimento di San Giovanni saranno realizzati sistemi di ricarica per veicoli elettrici. Si prevede che l’impianto di 16.000 metri quadrati sarà operativo entro la fine del 2021

ABB, leader mondiale nel mercato delle soluzioni per la mobilità elettrica, ha dato il via ai lavori di costruzione del nuovo stabilimento nell'area di Sant'Andrea a San Giovanni Valdarno, dove saranno realizzate le infrastrutture di ricarica di veicoli elettriche. L'impianto di 16.000 metri quadrati sarà operativo entro la fine del 2021. L'investimento è di 30 milioni di dollari. L'operazione, dopo aver venduto la parte inerente gli inverter solari a Fimer spa e lasciato Terranuova, è stata annunciata nel gennaio di quest'anno.

Il nuovo impianto produrrà l'intero portafoglio di sistemi di ricarica per veicoli elettrici in corrente continua (DC) di ABB, da quelli per uso domestico a quelli per l'installazione in aree pubbliche e a quelli dedicati al trasporto pubblico urbano. Contribuirà inoltre a sostenere ulteriormente la crescita e l'innovazione di ABB nel settore della mobilità elettrica.

Giampiero Frisio, responsabile della divisione Smart Power di ABB: "La giornata di oggi rappresenta una significativa pietra miliare per il nostro business della mobilità elettrica. ABB guida il progresso di questo settore da oltre un decennio e questa nuova struttura all'avanguardia contribuirà in modo significativo a far progredire ulteriormente l’adozione a livello globale della mobilità elettrica a zero emissioni".

"La nuova struttura sarà caratterizzata dall'integrazione delle soluzioni digitali di ABB AbilityTM. Queste permetteranno una visibilità completa e l'ottimizzazione della produzione di ogni singolo prodotto rendendo interconnessi i sistemi di gestione automatizzata del magazzino con i reparti della fabbrica. Al sistema informativo della fabbrica saranno collegate apparecchiature automatizzate per l'assemblaggio di circuiti stampati e sistemi di monitoraggio e test. Le attività di R&S si svolgeranno in uno spazio dedicato di 3.200 metri quadrati per lo sviluppo e la prototipazione. Si concentreranno sull'implementazione di soluzioni innovative, nuovi software e strumenti di gestione del ciclo di vita del prodotto per integrare completamente le attività di R&S con le attività di produzione, sia internamente che con servizi di produzione elettronica esterni".

"L'integrazione di fonti di energia rinnovabile come i pannelli solari sul tetto, un sistema di riscaldamento e raffrescamento ottimizzato e l'introduzione di una flotta di veicoli elettrici per i dipendenti, la logistica, le vendite e i team di assistenza contribuiranno a contenere l'impatto ambientale della struttura".

Conclude Frank Muehlon, responsabile del business globale di ABB per le soluzioni di infrastrutture per la mobilità elettrica: "Poiché la domanda globale di trasporto sostenibile continua ad aumentare, questa nuova struttura garantirà che ABB possa soddisfare tale domanda, rimanendo fornitore di soluzioni per ogni tipologia di ricarica nel settore della e-mobility".

 

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