19, Aprile, 2024

ABB si insedia ufficialmente nell’area di Sant’Andrea con la produzione di colonnine per la ricarica elettrica delle auto

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ABB rafforza la sua Mission to Zero con l’investimento in un nuovo impianto di soluzioni per la mobilità elettrica in Italia. L’area di 15.000 metri quadri potrà diventare operativa nei primi mesi del 2021. La soddisfazione del sindaco Vadi

ABB lascia Terranuova e si insedia ufficialmente a San Giovanni nell'area di Sant'Andrea dove porterà la produzione di colonnine per le ricariche elettriche delle auto. La multinazionale, leader mondiale nel settore della energia pulita, ha infatti protocollato una manifestazione di interesse per un nuovo insediamento produttivo e di Ricerca e sviluppo. Nell'area di 15.000 metri quadri, centrali nella zona, il nuovo stabilimento si configurerà come Centro di eccellenza per la realizzazione di infrastrutture di ricarica per la mobilità sostenibile a livello mondiale e rappresenta un significativo investimento strategico per linee di assemblaggio e logistica.

Lo stabilimento, la cui costruzione sarà avviata il più presto possibile e che si prevede possa essere operativo entro  i primi mesi del 2021 servirà il mercato Europeo e molti altri mercati globali. Il nuovo impianto produrrà l'intero portfolio di caricabatterie in corrente continua di ABB, dai sistemi per uso domestico a quelli per l’installazione in aree pubbliche e a quelli dedicati al trasporto pubblico urbano e contribuirà all’ evoluzione mondiale verso la mobilità elettrica a zero emissioni.

ABB, che nel 2013 ha acquistato Power One stabilendosi a Terranuova e che nell'estate 2019 ha ceduto le attività legate agli inverter solari al gruppo italiano FIMER spa, è all'avanguardia nella tecnologia della mobilità elettrica da oltre 10 anni: ha lanciato il suo primo caricabatterie in corrente continua nel 2010 e quello ad alta potenza nel 2018. La multinazionale stima, vista la crescita rapida del mercato, la necessità di installare più di 1,5 milioni di caricabatterie in corrente continua entro i prossimi 10 anni. Per questo l'organico che attualmente conta 186 persone oltre l'indotto potrebbe in futuro essere ampliato.

"Abbiamo scelto di investire ulteriormente in questo settore perché dispone già di un forte team di professionisti con le giuste competenze a tutti i livelli nel settore della ricarica elettrica per portare avanti l'innovazione nelle soluzioni di e-mobility. Siamo lieti di annunciare questa importante pietra miliare nella nostra attività nel campo della mobilità elettrica e auspichiamo di vedere al più presto l'inizio dei lavori", ha dichiarato il manager di ABB, Daniel Gerber.

 

Soddisfatto il sindaco di San Giovanni Valentina Vadi che ha anche ringraziato il collega Maurizio Viligiardi "che ha indicato, per primo, ad ABB la possibilità di insediarsi nell’area di Sant’Andrea": “Per noi, oggi, è sicuramente una giornata molto importante perché finalmente, con l’insediamento di ABB, parte e prende fisionomia compiuta l’area di Sant’Andrea, che diversi anni fa era stata individuata come l’area produttiva del nostro Comune e che, per una serie di alterne vicende, non aveva mai potuto vedere realizzata questa sua propria vocazione, e svilupparsi a pieno. Ritengo che sia una straordinaria opportunità, questa, per San Giovanni Valdarno: abbiamo sempre detto che se fossero ripartite le attività produttive ad alta occupabilità e che generano reddito nell’area di Sant’Andrea, queste avrebbero costituito , senz’altro, un traino anche per il resto del tessuto economico del nostro Comune. L’insediamento di ABB a San Giovanni Valdarno costituisce un passaggio fondamentale in questa direzione, ed una opportunità di crescita economica, sociale e culturale importante per tutti noi. Per quanto riguarda le ricadute occupazionali va sottolineato che in un primo momento ABB trasferirà nel nuovo stabilimento di Sant’Andrea, quando sarà finito, gli addetti attualmente impiegati a Terranuova Bracciolini. Tuttavia è auspicabile pensare che ci sarà, nei prossimi anni, una crescita della domanda, e quindi di occupazione, a vantaggio di tutto il nostro territorio.", ha dichiarato il Sindaco di San Giovanni Valdarno, Valentina Vadi.

 

"Le attività di Ricerca e Sviluppo avranno come focus principale l’introduzione di nuovi prodotti, nuovi software e la gestione del ciclo di vita del prodotto per integrare completamente le attività R&D con quelle di  produzione, sia internamente che con gli Electronic Manufacturing Services esterni – continua e conclude il mangar di ABB – Sul lato della sicurezza verranno applicate tecnologie avanzate per monitorare e controllare le apparecchiature in uso agli operatori, in modo da semplificarne l’utilizzo e aumentarne la sicurezza. Nuovi impianti produttivi tecnologicamente avanzati contribuiranno a ridurre l’impatto ambientale. Si prevede l’installazione di pannelli solari sul tetto  e un sistema di  riscaldamento e raffreddamento correttamente dimensionato rispetto alla area d’uso oltre all’ adozione di un parco di auto elettriche".

 

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