Dopo l’incontro in Regione tra Istituzioni e rappresentanti di Abb e Finer spa intervengono le Rsu Fim, Fiom e UIlm
Dopo l'incontro in Regione tra le Istituzioni e i rappresentanti di ABB e Fimer spa, per la vendita del settore degli inverter solari al gruppo italiano di Vimercate, e dopo le rassicurazioni sulla permanenza delle due aziende in Valdarno e sul mantenimento dei posti di lavoro, le Rsu Fim, Fiom e Uilm intervengono.
"La RSU prende atto della dichiarata volontà di mantenere i livelli occupazionali e i siti produttivi nel territorio, pur ritenendo molto grave lo smembramento dello stabilimento del Valdarno. A questo punto ci aspettiamo che tali intenzioni diventino fatti concreti a partire dal prossimo 13 settembre quando le aziende saranno allo stesso tavolo con le organizzazioni sindacali e venga fatta piena chiarezza in merito a: piano industriale, investimenti e strategia di sviluppo sia per la parte Solar in Fimer che per la parte EVI in ABB e diversificazione del business, modalità di cessione e separazione dei due business e riferimenti normativi, mantenimento per tutti i lavoratori degli accordi derivanti dalla contrattazione aziendale, piano di stabilizzazione dei lavoratori con contratti di somministrazione".
"A nostro parere questi punti rappresentano il terreno in cui concretamente si misura la volontà delle due aziende di dare reale slancio ai due settori e di dar seguito alle promesse e alle rassicurazioni ripetutamente affermate in queste settimane a mezzo stampa e in qualsiasi occasione pubblica e privata. Vogliamo infine ribadire a tutte le parti in causa che come RSU e OO.SS. non intendiamo venir meno al nostro ruolo di rappresentanti e di garanti dei diritti di tutti i lavoratori interessati da questa operazione e che in assenza di chiarezza e di impegni concreti da parte delle due aziende metteremo in campo nuove iniziative di mobilitazione".