Sorgerà sull’area dell’ex mattatoio comunale di San Giovanni la nuova sede di Visia Lab. Un luogo a lungo dismesso che si prepara a rinascere grazie all’investimento di una giovane e innovativa realtà imprenditoriale nata proprio a San Giovanni Valdarno. Questa mattina si è svolta la cerimonia di posa della prima pietra: un momento simbolico ma altamente significativo per il presente e il futuro della città. L’azienda, punto di riferimento a livello internazionale nel settore della diagnostica in vitro, ha scelto di investire nuovamente nel territorio che l’ha vista nascere, avviando la costruzione di un nuovo stabilimento in via Concetto Marchesi, nell’area sud della città.
L’evento ha rappresentato l’avvio ufficiale della fase costruttiva, con la simbolica gettata del calcestruzzo da parte della ditta esecutrice Baraclit alle ore 11:30. Un gesto semplice ma altamente simbolico, che segna un passaggio fondamentale nella strategia di crescita di Visia Lab: non soltanto un ampliamento logistico, ma un investimento concreto nell’innovazione, nello sviluppo e nella valorizzazione delle risorse umane.
La nuova sede sarà pronta entro aprile 2026 e ospiterà laboratori e reparti produttivi di ultima generazione, uffici progettati all’insegna della sostenibilità ambientale e del benessere organizzativo, oltre a nuove aree dedicate alla ricerca e allo sviluppo di soluzioni tecnologiche nel settore IVD. Al momento dell’inaugurazione, l’azienda prevede di assumere almeno 5-8 nuove figure professionali, confermando l’impegno a generare occupazione qualificata e a promuovere il capitale umano locale.
Alla cerimonia erano presenti istituzioni e rappresentanti del tessuto economico e produttivo del Valdarno. Tra questi, il sindaco di San Giovanni Valdarno Valentina Vadi, il presidente del Gruppo Zonale Valdarno di Confindustria Toscana Sud Daniele Gualdani, il fondatore e socio di maggioranza di Visia Lab Alessandro Foggi, il presidente e amministratore delegato Massimo Donnini e l’architetto Giovanni Verniani, direttore dei lavori.
Nel suo intervento, il sindaco Valentina Vadi ha sottolineato il valore strategico del nuovo stabilimento per la città, evidenziando come Visia Lab contribuisca al consolidamento del polo tecnologico nell’area sud del comune:”L’apertura del nuovo stabilimento di Visia Lab ha un valore strategico per la nostra città: si consolida ulteriormente il polo tecnologico nell’area sud di San Giovanni Valdarno, dove trova spazio anche la nuova sede di questa realtà imprenditoriale giovane, innovativa e fortemente proiettata verso il futuro. A nord abbiamo un altro presidio fondamentale, lo stabilimento ABB specializzato nella produzione di colonnine per la ricarica elettrica. San Giovanni diventa così un punto di riferimento per l’alta tecnologia, con due poli produttivi distinti ma complementari. Inoltre, l’intervento di Visia Lab ci permette di restituire alla città un’area dismessa, quella dell’ex mattatoio comunale, trasformandola in un luogo di innovazione e lavoro. Ringrazio l’azienda, Visia TopCon e Alessandro Foggi per aver continuato a credere nella nostra comunità e per investire nel futuro del nostro territorio.”
Anche l’amministratore delegato di Visia Lab, Massimo Donnini, ha voluto sottolineare l’importanza di questo momento:“Per noi è stato naturale restare a San Giovanni Valdarno. Questa città ci ha accolti, ha creduto in noi e ci ha accompagnati in un percorso di crescita che ci ha portati, in pochi anni, a raggiungere clienti e partner in Europa, Asia, Nord America e America Latina. Con la nuova sede vogliamo rafforzare ulteriormente il nostro legame con il territorio, offrire nuovi posti di lavoro e continuare a investire in ricerca, innovazione e capitale umano.”
Con questa nuova sede, Visia Lab punta a rafforzare ulteriormente il proprio ruolo nel panorama internazionale della diagnostica in vitro, mantenendo salde le proprie radici nel Valdarno. Un investimento che guarda lontano, con lo sguardo rivolto all’innovazione ma con il cuore ben saldo nella comunità che l’ha vista nascere.