23, Novembre, 2024

Treni: mozione congiunta dei consiglieri M5S per chiedere maggiore attenzione alla Regione

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

La mozione verrà presentata nei consigli comunali di San Giovanni, Montevarchi, Figline Incisa e Reggello

Una mozione per chiedere ai sindaci del Valdarno di sollecitare l'assessore regionale Vincenzo Ceccarelli a impegnarsi per risolvere problemi dei pendolari. Il documento verrà presentato dal Movimento 5 Stelle, in forma congiunta, nei consigli comunali di San Giovanni, Montevarchi, Figline Incisa e Reggello.
 
"Sono anni che i consiglieri delle opposizioni cercano di dare voce al malcontento dei pendolari del Valdarno per i continui disservizi e criticità riscontrate, ma niente è cambiato su questa linea come in molte altre realtà ferroviarie italiane. Le lettere dell'assessore regionale a Rfi e Trenitalia servono solo a dare una parvenza di intervento.  Ceccarelli deve invece adoperarsi per il rispetto dei diritti degli utenti con azioni mirate e discusse direttamente in tavoli di confronto con le parti interessate. Non sono più accettabili i continui ritardi dovuti agli “inchini” fatti a vantaggio dei treni ad alta velocità: serve una presa di posizione forte verso la circolare interna  di Rfi che assoggetta i treni dei pendolari a questa prassi degli inchini".
 
I consiglieri pentastellati continuano: "Questa mozione chiede che i sindaci si attivino a dar voce e tutelare tutti cittadini lavoratori e studenti che tutti i giorni hanno il rischio di richiami per i ritardi sul posto di lavoro o a lezioni di studio. Vogliamo ricordare che questi 8.000 pendolari, che si muovono quotidianamente verso Firenze, pagano in anticipo per un servizio mediocre che non rispetta regole e norme con treni spesso vetusti e con scarsi posti a sedere. Siamo a chiedere che i sindaci dei Comuni del Valdarno, d'intesa, applichino tutte le iniziative necessarie nei confronti della Regione, per richiamarla ad un azione più attenta e incisiva sul trasporto che interessa l'intero Valdarno. A dare garanzie per l'uso regolare della linea Direttissima per i treni dei pendolari come da intesa del 2015 tra Rfi e Regione Toscana, che si attivino nel più breve tempo possibile tavoli di discussione per una solerte soluzione ai problemi".
 
 
 
 

Articoli correlati