L’assessore regionale ai trasporti ha annunciato alcune delle novità contenute nel nuovo contratto di servizio. “Abbiamo lavorato molto a fianco dei pendolari e vogliamo continuare a farlo”. Le novità che toccano il Valdarno
Controlli sulla puntualità anche alla stazione di Arezzo per le tratte interregionali, ispettori regionali anche sui Foligno. Sono due delle principali novità che riguardano il Valdarno, annunciate dall'assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli anticipando alcuni dettagli del nuovo contratto di servizio per il trasporto su ferro.
"Abbiamo lavorato molto a fianco dei pendolari e vogliamo continuare a farlo – ha detto l'assessore – non solo per volontà di confronto, ma anche perché in molti casi dai suggerimenti degli utenti sono emerse soluzioni utili". Ed eccole, dunque, le principali novità, o almeno quelle che riguardano i pendolari valdarnesi.
Puntualità
Ceccarelli ha ricordato che nel contratto saranno fissati parametri di miglioramento linea per linea, articolati per step progressivi. Progressive saranno anche le penali, che si inaspriranno con il ripetersi di ritardi, soppressioni o disservizi. Come esempio l'assessore ha citato il caso della linea Firenze-Chiusi, che oggi ha una puntualità all'89%. L'obiettivo da raggiungere attraverso il miglioramento del materiale rotabile e della programmazione è stato fissato al 92%, ma con l'ulteriore obiettivo di passare al 94% nel momento in cui sarà realizzato il sottoattraversamento di Firenze.
Penali e bonus
Novità ianche per quanto riguarda il bonus ferroviario: l'indice di disservizio sopra al quale scatta la penale scenderà dall'attuale 4% al 3%. Inoltre il bonus sarà esteso anche alle linee interregionali come la Firenze-Arezzo-Roma, dove la puntualità sarà 'presa' anche nella stazione intermedia di Arezzo.
Ispettori
Gli ispettori regionali, che controllano il rispetto dei parametri di qualità del viaggio a bordo dei treni pendolari, saranno equipaggiati con smartphone per trasmettere dati in tempo reale e velocizzare la loro elaborazione. Inoltre, grazie ad un accordo raggiunto con la Regione Umbria, gli ispettori della Toscana potranno controllare anche i treni Foligno-Firenze.