Finanziato dal Comitato FPXA, il restauro è stato realizzato dall’amministrazione comunale. Sabato mattina la cerimonia, a due passi dal Castello che fu la creazione del Marchese. Con qualche sorpresa: la proiezione di immagini d’epoca di Sammezzano, ritrovate recentemente
È prevista per sabato prossimo, 25 novembre, a partire dalle 10 l’inaugurazione del restauro del sepolcreto del Marchese Ferdinando Panciatichi Ximenes d’Aragona, un lavoro appena completato, realizzato dal Comune di Reggello con il contributo economico e la collaborazione del Comitato FPXA, guidato dal suo presidente Massimo Sottani. Lavori indispensabili per contrastare le condizioni di degrado in cui versava la cappellina in cui è sepolto il Marchese insieme con la figlia, che proprio qui fece traslare il corpo del padre, per poi donarla al comune nel 1918: così il Sepolcreto è arrivato fino ad oggi, tra i beni pubblici.
A 120 anni dalla morte di Ferdinando Panciatichi, così si rende omaggio all'ideatore e realizzatore del Castello di Sammezzano, che riposa nel cimitero di Sociana. Dopo la cerimonia di inaugurazione dei lavori, alle 11 all’interno della vicina Chiesa di Santa Maria a Sociana sarà proiettato un album di foto inedite del Castello, che nel secolo scorso furono donate all’allora Sindaco di San Gimignano.
All’inaugurazione saranno presenti il Presidente del Consiglio Regionale della Toscana Eugenio Giani, il Sindaco di Reggello Cristiano Benucci, l’Assessore alla Cultura del Comune Adele Bartolini, Massimo Sottani e Andrea Barducci del Comitato FXPA.
Per l’occasione sarà attivo un servizio navetta gratuito a cura della Misericordia di Leccio, con partenza da Leccio (Piazza Costituzione alle 9,30) verso il Cimitero di Sociana. Alle 12 ci sarà un buffet con pane e olio nuovo di Reggello e vino novello.