24, Novembre, 2024

Registro dei tumori: riunita la terza commissione. Confermato l’inizio dell’iter ma l’attuazione ultima non è vicina

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Riunita nel pomeriggio la terza commissione consiliare permanente. Presente il direttore dell’unità operativa igienica pubblica della Asl8, Teresa Maurello, il direttore distretto Valdarno Usl8, Anna Domenichelli, Alessandra Signorini, responsabile oncologia monoblocco della Gruccia, il vicesindaco del comune di San Giovanni Sandra Romei

L'iter è iniziato ma la realizzazione in concreto del registro dei tumori in provincia di Arezzo e in Valdarno ancora non sembra essere vicina. Se ne è parlato nella riunione della terza commissione consiliare permanente di San Giovanni presieduta da Cristina Ermini. Non era presente Domenico Sallese, responsabile scientifico della Asl8, al suo posto il direttore dell'unità operativa igienica pubblica della Asl8, Teresa Maurello. Vi hanno preso parte anche il direttore distretto Valdarno Usl8, Anna Domenichelli, Alessandra Signorini, responsabile oncologia monoblocco della Gruccia, il vicesindaco del comune di San Giovanni Sandra Romei.

Dopo aver annunciato la prossima pubblicazione del piano integrato sulla salute la dottoressa Anna Domenichelli ha sottolineato l'importanza e la necessità di avere un registro dei tumori per tracciare il quadro dell'incidenza sul territorio.

"Solo un flusso di dati incrociati consente di avere un'analisi di nuovi casi", ha affermato Teresa Maurello che ha poi ritracciato a ritroso la storia del registro dei tumori in toscana: dall'attuazione per le province di Firenze e Prato allo stop decretato dalla legge sulla privacy fino all'accordo siglato dalla Asl8, una delle quattro aziende sanitarie su dodici che lo ha fatto. Sinora però mancava un raccordo con il sistema informativo della Asl8 di Arezzo.

"Il percorso con Ispo, per il trasferimento dei dati, è stato avviato – ha continuato Teresa Maurello – ne ho avuta notizia propria questa mattina. È il passo che mancava, adesso abbiamo attuato il percorso".

La dottoressa Signorini, oncologa della Gruccia, ha espresso preoccupazione per la riforma sanitaria regionale che prenderà il via il primo luglio. "Non vorrei che questo bloccasse tutto".

Le rassicurazioni sono arrivate dalla dottoressa Domenichelli che ha ricordato come Ispo,  l'istituto per lo studio e per la prevenzione oncologica, e Estar, l'ente di supporto tecnico amministrativo, realtà adibite alla realizzazione del registro dei tumori sono di competenza regionale e non dell'azienda sanitaria.

L'iter è stato dunque avviato ma sui tempi di realizzazione del registro il direttore dell'unità operativa igienica pubblica della Asl8 non si è voluta sbilanciare.

 

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