L’amministrazione comunale ha organizzato l’incontro al circolo sociale per aggiornare i cittadini sugli sviluppi della decisione di Poste Italiane di chiudere alcuni uffici compreso quello di Meleto. Presenti rappresentanti di Uncem e Anci
“Gravissima ed inaccettabile” continua a essere ritenuta la chiusura degli uffici postali, tra questi anche quello di Meleto, decisa da Poste Italiane. Per questo l'amministrazione comunale di Cavriglia ha indetto per martedì 3 marzo alle 21.00 un'assemblea al circolo sociale per spiegare ai cittadini gli sviluppi della vicenda.
All'incontro, oltre al sindaco di Cavriglia Leonardo Degl'Innocenti o Sanni e al vicesindaco Filippo Boni, saranno presenti il presidente di Uncem Toscana Oreste Giurlani e il vicepresidente di Anci Toscana, nonché Sindaco di Terranuova, Sergio Chienni.
"L'azione avviata dal Comune di Cavriglia, che solo due anni fa ha subito la chiusura dell'Ufficio di Montegonzi, mira a sottolineare l'importanza del servizio soprattutto per le persone più anziane e l'ampio bacino d'utenza a cui fa riferimento l'Ufficio Postale di Meleto".
L'ufficio postale che Poste Italiane vorrebbe chiudere serve un bacino di 4.000 persone suddivise tra Meleto, Santa Barbara, San Cipriano e Cetinale, senza dimenticare le aziende dell'area industriale del fondovalle cavrigliese.