22, Novembre, 2024

Prende a bastonate una cucciola di cane lupo cecoslovacco di 4 mesi: denunciato dai carabinieri

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Prende a bastonate una cucciola di cane lupo cecoslovacco di 4 mesi, “colpevole” di essere entrata nel suo terreno, causandole gravi ferite: i carabinieri di Cavriglia rintracciano il responsabile, un 70enne, e lo denunciano in stato di libertà per l’articolo 544 ter del Codice Penale (“Maltrattamento di animali”), un delitto che nel nostro Ordinamento punisce con la reclusione “chiunque, per crudeltà o senza necessità, cagiona una lesione ad un animale ovvero lo sottopone a sevizie”.

I fatti risalgono ad una settimana fa, quando i carabinieri della stazione di Cavriglia raccolgono la denuncia del proprietario di  “Zara”, una cucciola di cane lupo cecoslovacco di appena 4 mesi, trovata con evidenti segni di violenze: presenta “visibili traumi da percussione, edemi sulla testa e intensa dolorabilità diffusa” come ha certificato il veterinario. La cucciola viene messa sotto osservazione, con prognosi riservata.

I carabinieri danno subito il via alle indagini ed scoprono che Zara, sfuggita alla vigilanza del proprietario, si era introdotta in un terreno limitrofo e un uomo, senza alcuna plausibile ragione, l’aveva ripetutamente colpita con un bastone causandole gravi lesioni. Per il 70enne è scattata la denuncia per maltrattamento di animali.

Non è la prima volta che i carabinieri della compagnia di San Giovanni intervengono in casi simili. Un anno fa ad essere denunciato fu un 60enne di Montevarchi risultato il responsabile dell’uccisione di una gattina, Luna, dopo averla colpita con una carabina ad aria compressa. Per la gattina non ci fu niente da fare. Zara, per fortuna, si riprenderà.

“L’Arma dei Carabinieri è, ormai da molto tempo, e oggi più che mai, protagonista, nello scenario delle Forze di Polizia europee, dell’attività di tutela dell’ambiente e degli animali. Tra i vari reparti specializzati dell’Arma dei Carabinieri, compreso il comparto Forestale, oltre 7mila uomini sono quotidianamente impegnati nella lotta contro i crimini ambientali. A voler rimarcare questo delicatissimo ruolo dell’Arma, a poche settimane dall’approvazione della riforma costituzionale che ha novellato l’art. 9 della Costituzione Italiana, inserendovi per altro un espresso riferimento alla “tutela degli animali”, appena 48 ore fa è stato siglato il Protocollo d’intesa tra il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri e la LEIDAA (Lega Italiana per la Difesa degli Animali e dell’Ambiente), che consolida ancora di più l’impegno dell’Arma nello specifico ambito”.

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